Ascoli

….quel ramo sull’Ancaranese?

ASCOLI PICENO – “Quel grosso ramo d’albero che pende pericolosamente sul marciapiede est della
Strada Provinciale Ancaranese va subito rimosso, senza se e senza ma”. Ad affermarlo è Francesco
Petrelli, il coordinatore di Alternativa Popolare, il partito guidato dal Sindaco di Terni, Stefano
Bandecchi.
“Siccome la rischiosa condizione di quel ramo – spiega Petrelli, già candidato di AP nelle Marche alle
ultime Elezioni europee – è stata ripetutamente segnalata invano da vari residenti di Villa
Sant’Antonio e Castel di Lama, nonché dai numerosi utenti e clienti delle attività della zona, è
arrivato chiaramente il momento di porla all’attenzione di un più ampio pubblico, visto che proprio
l’incuria degli alberi ha causato a Roma nei giorni scorsi una vittima”.
“Poiché – prosegue Petrelli – non posso pensare che ci sia un cosiddetto indirizzo politico a non
occuparsi di questo preoccupante ramo, invito ogni autorità deputata alla sicurezza pubblica ad
occuparsi di questa vicenda, possibilmente individuando e sanzionando chi finora tra amministratori
e dirigenti pubblici si sono, come si suol dire, voltati dall’altra parte. La minaccia rappresentata da
quell’albero, mi è stato riferito, che non è una novità e dall’agosto del 2023 è stata segnalata anche a
qualche amministratore pubblico, seppur in via riservata onde evitare di essere tacciati di far
polemiche”.
“Non oso pensare – ancora l’esponente di AP – che possano esservi soggetti pubblici che bramano
assurgere alle cronache nazionali come nella Capitale dove la Procura ha doverosamente aperto
un'inchiesta per omicidio e lesioni colpose, indagando sulla dinamica che ha portato alla morte di
una mamma di 45 anni davanti ai suoi bambini in un area verde attrezzata che, proprio come quel
marciapiede vicino al sottopassaggio, dovrebbe essere l’emblema di un buona amministrazione
finanziata con i soldi di noi cittadini”.
“La tragica caduta a Roma è stata causata da forti raffiche di vento che stanno interessando anche il
nostro territorio proprio in questi giorni. Le Istituzioni si muovano subito anche predisponendo una
perizia agronomica preliminare sull’intero albero ed altri limitrofi onde individuare effettivamente le
responsabilità ed evitare il solito scaricabarile. In quel tratto dell’Ancarenese ci sono stati nel
passato anche lavori stradali che potrebbero aver danneggiato le radici. Almeno un controllo visivo è
stato ufficialmente disposto? Se si, l’esito è pubblico come il nome dell’autore?”.
“A Roma – conclude l’esponente del Partito di Bandecchi – la tragedia ora ha scatenato la rabbia dei
residenti, che denunciavano da tempo lo stato di degrado e la mancanza di manutenzione come a
Villa Sant’Antonio. Si ponga immediatamente rimedio, anche sotto le Feste, evitando che negligenza
ed incapacità di dirigenti pubblici prenda il sopravvento. Certi dirigenti sciatti o probabilmente
davvero inadeguati andrebbero rimossi, come gli alberi pericolosi”.