Ausili e Cingolani: “Scuola di Castelfidardo: il cantiere fermo dopo sei anni e adesso la colpa sarebbe della Regione”.
Il Sindaco incolpa la Regione, con la quale in realtà non ha mai cercato un dialogo per ricevere un contributo in questo senso, ma sulla scuola di Castelfidardo il problema è che la sua Amministrazione non è ormai riuscita a rispettare i termini di tempo per la procedura di finanziamento, bruciando così i relativi 3,5 milioni di euro. Il Sindaco attacca, ma dovrebbe sapere benissimo che ogni situazione relativa agli appalti pubblici ha una sua storia pregressa e soprattutto una possibile evoluzione, positiva o negativa, in base alle normative vigenti e alla tipologia di finanziamento ottenute. Un finanziamento PNRR non è uguale ad un finanziamento ministeriale BEI, e per quanto riguarda Castelfidardo il termine ultimo per concludere l’appalto e poter sfruttare il finanziamento già erogato sarebbe ottobre 2025. Viene perciò da chiedersi cosa è stato fatto in questi sei anni, visto che l’appalto di cui parliamo è relativo al 2018 e ad oggi sono state iniziate ma non terminate le fondazioni, non c’è più una ditta che esegue i lavori in quanto è stato scelto di risolvere il contratto con la ditta che aveva vinto l’appalto, c’è un contenzioso legale in atto e le altre ditte in graduatoria hanno rifiutato di continuare. In buona sostanza, siamo fuori tempo massimo per poter continuare l’opera e nessun finanziamento da parte della Regione, peraltro non richiesto dal Comune, avrebbe potuto garantire un epilogo positivo.
Marco Ausili
Consigliere Regionale
Marco Cingolani
Capogruppo FDI Comune di Castelfidardo