Marcozzi e Pasqui (FI) a sostegno del sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica

In un momento così drammatico come quello che stiamo vivendo a livello planetario, nazionale e regionale, c’è ancora qualcuno, come l’ex sindaco di Civitanova Marche, Corvatta, un medico, che, invece di fare quadrato e remare nella direzione, a dir poco opportuna se non addirittura fondamentale, di sconfiggere il Covid con ogni mezzo, trova argomenti pretestuosi per fare campagna elettorale. Benissimo il sindaco Fabrizio Ciarapica che si sta adoperando con ogni mezzo e competenza per fronteggiare l’emergenza legata alla pandemia. Il Covid center è stata ed è una struttura essenziale, presa a modello in tutta Italia, che ha consentito di mantenere aperti gli ospedali creando una realtà ad hoc, circoscritta, che ha consentito dunque una gestione specifica, mirata e dunque puntuale per dei pazienti Covid. E ora c’è chi addirittura arriva a sindacare sulla sua ubicazione. Qualcuno è arrivato a raschiare il fondo del barile senza argomenti validi, pur di criticare aprioristicamente. Qui si parla di salute pubblica, di salvare vite, di assistere e curare pazienti isolati dai loro affetti, di sostenere con ogni mezzo l’abnegazione dei nostri sanitari, a tutti i livelli, non solo a parole ma anche con i fatti. E certo le polemiche, oggi più che mai, risultano fuori luogo soprattutto se infondate e pretestuose. Corvatta dovrebbe fare un esercizio di memoria e ricordare la politica del suo Pd sulla sanità, sulla chiusura degli ospedali, sulla linea sbagliata degli ospedali unici territoriali. Ma purtroppo, dinanzi al nostro impegno di invertire la rotta di una sanità regionale già seriamente compromessa, invece di tacere, qualcuno ha l’ardire di rilanciare teorie ormai bocciate dalla storia recente, dalla programmazione sanitaria e dai cittadini.