A grande richiesta, da mercoledì 1 luglio tutte le sedi di Pesaro Musei saranno aperte
Oltre a Palazzo Mosca – Musei Civici, Museo Nazionale Rossini, Casa
Rossini e Centro Arti Visive Pescheria che hanno riaperto il 30 maggio
di concerto con i musei dei capoluoghi delle Marche, ora si aggiungono le
Aree archeologiche di via dell’Abbondanza e di Colombarone e la
Sinagoga; dal 4 luglio anche il Museo Officine Benelli e a breve sarà
annunciata la riapertura della Sonosfera®.
Il pubblico ha dimostrato tanta voglia di tornare ad ammirare l’arte e di
vivere la cultura dal vivo, rispettando altresì le modalità atte a garantire la
massima tutela di personale e visitatori come da indicazioni ministeriali
riguardo all’emergenza Coronavirus. In questo mese a ingresso gratuito
ma contingentato, si è registrata una crescente affluenza alle prime sedi
museali aperte, per un toltale di 2.086 visitatori e soprattutto grande
partecipazione alle visite guidate su prenotazione, organizzate da Sistema
Museo, ogni giorno a Palazzo Mosca e Museo Nazionale Rossini, con oltre
80 visite attivate.
“In questi mesi sono state tante – sottolinea Daniele Vimini, assessore alla
Bellezza del Comune – le telefonate e le mail degli utenti che chiedevano
informazioni sui tempi per tornare a visitare i luoghi della cultura non
ancora aperti. Si è misurato un interesse fortissimo nei confronti
dell’archeologia per cui siamo davvero felici di riaprire le porte della domus
di via dell’Abbondanza nel cuore del centro ma anche di Colombarone,
un’area immersa nel verde del Parco San Bartolo che proprio durante la
stagione estiva può essere goduta al meglio.”
L’incentivo a visitare i musei gratuitamente viene prolungato fino
all’11 luglio in tutte le sedi, con le stesse modalità del mese di giugno.
Dal 12 luglio il circuito tornerà ad essere visitabile con biglietto unico. Dal
12 luglio torna anche la Card Pesaro Cult, con cui si accede all’area di
Colombarone, al Museo Benelli e alla Pescheria dove è in corso la
personale dell’artista marchigiano Oscar Piattella “Disgregazione e unità.
Solcando la misura rinascimentale di Urbino”, a cura di Alberto
Mazzacchera. La Sinagoga sarà aperta ogni giovedì 17-20 con ingresso
gratuito.
Domenica 19 luglio in programma inoltre una bella novità: aprirà al
pubblico la Casa-museo Giovanni Gentiletti a Santa Maria Dell’arzilla. Si
tratta della fucina dello scultore pesarese (Candelara 1947) che con i suoi
bozzetti, gli strumenti di lavoro e filmati su 40 anni di ricerca artistica, è
diventata luogo della narrazione e si aggiunge al circuito museale cittadino
coinvolgendo la provincia di Pesaro e Urbino (ingresso con Card Pesaro
Cult su prenotazione).
Orari delle singole sedi e dettegli biglietti sul sito www.pesaromusei.it
Info T 0721 387541 pesaro@sistemamuseo.it
Ufficio Stampa – Sistema Museo Pesaro