CODACONS: tassa di sanificazione sulle auto, pratica illegale

Dopo la tassa Covid applicata da alcuni parrucchieri e centri estetici, ne spunta un’altra, la tassa di
sanificazione sulle auto. A denunciarlo è il Codacons, ritenendo tale pratica non solo ingiustificata
ma anche illegittima. Tante le segnalazioni arrivate da tutto il territorio nazionale, alcune anche da
clienti delle autofficine delle Marche, che si sono visti applicare un costo aggiuntivo di 16.40 euro
più iva, per un trattamento mai richiesto. Un servizio di pulizia con igienizzazione dell’auto a base
di ozono, che prima del Covid era proposto, solo su richiesta del cliente.
“Si tratta di una pratica del tutto illegale, e contro la quale presenteremo le relative denuncie ad
Antitrust e Guardia di Finanza- spiega il presidente del Codacons, Carlo Rienzi- non esiste alcuna
norma che obbliga i consumatori a sanificare la propria autovettura presso le officine, né che
vincoli i tagliandi o le riparazioni al pagamento di tasse legate al Covid”.
Sulla stessa linea si pone anche il presidente dell’associazione di categoria delle autofficine,
Alessandro Angelone, ritenendo questo costo aggiuntivo inopportuno e censurando l’obbligatorietà
del trattamento di sanificazione che dovrebbe essere solo applicato su discrezione del cliente.

Paola Pieroni