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Aperti e operativi tutti gli uffici, in particolare quelli di Camerino, San Severino Marche e Tolentino

giorgicnaAttiva task force interprovinciale per supporto alle imprese.

Giorgio Ligliani ha incontrato il capo della Protezione Civile Spuri,

chiesto un tavolo di coordinamento dell'artigianato.

CNA Macerata, dopo aver ascoltato quotidianamente le esigenze delle micro imprese e

delle aziende colpite dai sismi degli ultimi due mesi, chiede immediati decreti attuativi per

sbloccare i 5.000,00 euro per il 2016 e la concessione di contributi per 18.000,00 euro per il

2017. Inoltre chiede una concessione di provvidenze per il mancato reddito per i prossimi

mesi.

“Una richiesta – dice il Direttore Provinciale Luciano Ramadori – che rivolgeremo ai

parlamentari del nostro territorio, perché i nostri imprenditori non possono aspettare

lungaggini burocratiche”.

La provincia di Macerata, con le sue 970 attività economiche inattive, ha subìto un vero e

proprio terremoto economico, di entità esponenziale, se questi numeri vengono confermati ,

di 20-30 volte superiore alle province limitrofe.

Cesare Spuri, Capo del Dipartimento di Protezione Civile delle Marche lo scorso sabato,

nell'ambito di un'iniziativa CNA, ha incontrato il Presidente CNA di Macerata Giorgio

Ligliani:

“E' stato un colloquio molto positivo, avvenuto a poche ore dalla firma del secondo decreto

post terremoto da parte del Governo, rispetto al quale accogliamo con favore l'inserimento

di alcune delle osservazioni presentate dalla CNA. Tuttavia per la CNA di Macerata è una

priorità assoluta l’emanazione di decreti attuativi riferiti ai decreti legge post terremoto,

perché troppi provvedimenti restando sospesi e di difficile interpretazione. La CNA inoltre

chiede l'aumento fino a 300.000 euro della soglia di attestazione SOA, per favorire l'azione

delle imprese locali, sempre nel rispetto della trasparenza e della legalità. Inoltre chiede di

chiarire e di semplificare la procedura di accesso alle cosiddette 'white list' per gli

interventi di immediato ripristino”.

Giorgio Ligliani ha ribadito all'ingegner Spuri quanto già fatto presente in sede di confronto

regionale e locale, ricordando come la nostra associazione di categoria si sia messa a

disposizione dei cittadini e delle istituzioni: “ Tutti gli uffici CNA sono aperti e operativi,

con i funzionari che possono dare la propria consulenza sul fronte fiscale, tributario, della

gestione del personale, del credito, oltre che riguardo alle pratiche di cassa integrazione e

sugli affitti, altro aspetto su cui c'è bisogno di essere supportati”. Il Presidente ha proposto

a Spuri la creazione di un tavolo di coordinamento permanente dedicato al mondo della

piccola e media impresa artigiana, a cui prendano parte l'assessorato regionale alle Attività

Produttive e quello alle Politiche per la montagna e le aree interne, la Protezione Civile e le

associazioni di categoria: “Necessario – dice – per discutere in maniera concreta delle

problematiche del settore manifatturiero e artigiano del territorio”.

Aggiunge il Direttore Provinciale Luciano Ramadori: “CNA Macerata è parte della task

force attivata a livello regionale con funzionari dedicati alla raccolta delle segnalazioni

delle imprese e all'assistenza nella compilazione delle schede necessarie. Al momento

emerge forte la necessità di poter condividere spazi, laboratori e servizi: per questo

abbiamo attivato sul sito www.mc.cna.it lo sportello “emergenza terremoto”, attraverso il

quale gestiamo le richieste e le offerte, sia per ospitare la produzione o la vendita o per

concordare il conto lavorazione”. Aggiunge inoltre che sono state programmati incontri in

tutto il territorio provinciale interessato dal sisma.”

 

L'Ufficio Stampa Macerata, lì 16 novembre 2016