Forza Italia digerisce Spacca, ma non Di Ruscio

Forza Italia riesce a digerire “l’indigesto” Spacca, ma non riesce ad accettare Di Ruscio. La politica come arte del possibile e del compromesso, utile alla composizione delle vertenze, non alberga in Forza Italia, che intanto negli ultimi giorni perde ulteriori pezzi. Giorni addietro avevamo pronosticato la possibilità per il centro destra di una ennesima sconfitta su Fermo e pare ci siano tutte le premesse perché questo accada nuovamente. I veti contro Di Ruscio, l’abbandono della Di Felice e della Brillantini, le liste affidate a dioscuri della politica non fanno presagire nulla di buono. Soprattutto e l’avversione all’ex Sindaco Di Ruscio a pesare nel panorama politico, appare incomprensibile l’avversione verso un dirigente comunale capace e un amministratore non certo sprovveduto. Errori possono farne tutti e Di Ruscio non è certo immune da errori, ma dopo gli anni passati in purgatorio al centro destra sarebbe servito un uomo di esperienza in grado di contrastare le formazioni agguerrite della sinistra, sinistra, non tanto del Pd. Così non è  stato e Di Ruscio in linea con quanto accade oggi a tutti i livelli, comunale, regionale e nazionale ha fatto la sua mossa del cavallo. Alle urne manca poco più di un mese, ma se non portano fuori strada le sensazioni che si vivono in città per il centro destra questa volata non c’è storia.

ARES