Spettacoli

PRESENTATO IL FESTIVAL PARCOSCENICO 2025 – THE GAME OLTRE IL PALCO, DENTRO LA NATURA

Presentato il programma della seconda edizione del primo festival autunnale
dell’Appennino centrale al via dal 18 ottobre al 9 novembre 2025, un’avventura-gioco in 8

Comuni tra le province di Ascoli Piceno e Macerata

Ascoli Piceno, 15 ottobre 2025 – È stato presentato questa mattina il programma di Parcoscenico
2025- The Game – Oltre il palco, dentro la natura, la seconda edizione del primo festival
autunnale dell’Appennino centrale al via dal 18 ottobre al 9 novembre 2025, promosso dal
Bim Tronto e dalla Regione Marche, con il patrocinio del Commissario straordinario alla
Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e dall’ente Parco dei Monti Sibillini insieme con gli 8
comuni di San Severino Marche, Pieve Torina, Visso, Castelsantangelo sul Nera, Montegallo,
Montemonaco, Arquata del Tronto e Acquasanta Terme, curato dall’Associazione Parcoscenico con
la direzione artistica di Cecilia Menghini e Omar Rossi, ideatori e coordinatori del progetto.
Dal 18 ottobre al 9 novembre 2025 la manifestazione torna con un’entusiasmante avventura-gioco
itinerante intitolata “Parcoscenico – The Game: Il mistero della Pantafa”. Il cuore del progetto
sono le escursioni spettacolo, un format originale che fonde teatro itinerante, spiegazioni
naturalistiche a cura delle Guide AIGAE e coinvolgimento diretto del pubblico in uno scenario
paesaggistico d’eccezione. Il percorso tocca in particolare le aree di tre parchi dell’Appennino
Centrale: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della
Laga e il Parco Naturale Regionale del Monte San Vicino e Canfaito, coinvolgendo 8 Comuni delle
Marche, uniti in rete, i cui territori si estendono nelle province di Ascoli Piceno e Macerata.
“Parcoscenico – The Game” non sarà più una serie di episodi distinti, ma un’unica avventura in
più livelli che si svilupperà lungo le tappe del festival. Tre giocatori, trasformati in avatar, saranno
catapultati in un videogioco narrativo ambientato nel mondo dell’Appennino centrale, misterioso e
suggestivo, con la regia di Gabriele Claretti e la drammaturgia di Valentino Eugeni.
“Siamo orgogliosi di presentare questa seconda edizione di Parcoscenico, un esempio virtuoso di
promozione turistica -culturale, dimostrando come questo festival possa diventare volano per la
rinascita dei territori interni e per la loro destagionalizzazione. Forti del successo dello scorso anno,
abbiamo ampliato la valorizzazione del territorio attraverso l’unione di otto Comuni per un’offerta
turistica e culturale condivisa, un segnale forte e lodevole, che abbraccia ben tre grandi aree
naturalistiche dell’Appennino centrale- ha dichiarato il Presidente Bim Tronto Luigi Contisiciani.
“Parcoscenico rappresenta un’importante occasione per valorizzare le aree interne del cratere
sismico, coniugando la cultura, l’arte e la tutela del paesaggio. La ricostruzione materiale dei
territori colpiti dal sisma deve procedere di pari passo con quella sociale e culturale ed è un
elemento importante per la lotta allo spopolamento e al calo demografico, che rappresentano un
vero problema non solo dell’Appennino, ma di tutta Italia ed Europa. Progetti come questo

contribuiscono a rafforzare il senso di comunità, a promuovere un turismo sostenibile e a restituire
centralità ai borghi dell’Appennino, rendendoli nuovamente luoghi vivi e attrattivi” ha dichiarato il
Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli.
“Iniziative come questa sono assolutamente da guardare con favore, non solo in quanto volte alla
valorizzazione e promozione del territorio di riferimento, ma anche perché perfettamente
compatibili con il contesto ambientale, perché all’insegna della destagionalizzazione e perché in
grado di esercitare una forte attrattività turistica, non dimenticando al contempo il coinvolgimento
degli operatori del settore, come le guide. Offerta turistica che, analogamente a quella avviata dalle
DMO (Destination Management Organization) attive sul territorio, come quella che ha per capofila
il Comune di Montefortino o come quella che ha per capofila il Comune di Amandola, possono
trovare una loro naturale collocazione nello strumento di pianificazione turistica di cui il Parco si è
dotato da ormai più di 20 anni e che è rappresentato dalla Carta Europea del Turismo Sostenibile
(CETS). Ne approfitto per comunicare che la documentazione di candidatura della programmazione
della CETS 2025-2029 è stata approvata nei giorni scorsi da EuroParc Federation, associazione che
riunisce oltre 400 aree protette in tutta Europa”ha dichiarato il Presidente del Parco Monti Sibillini
Andrea Spaterna.
“L’associazione ParcoScenico ha vinto nuovamente il bando di promozione turistica, valorizzando
il ruolo educativo e di accompagnamento delle guide ambientali escursionistiche. Queste figure
avvicinano le persone alla natura in modo consapevole e sicuro, spesso con iniziative creative come
il teatro all’aperto. L’iniziativa promuove territori montani e borghi colpiti dal sisma del 2016.
Fondi pubblici per progetti simili sono fondamentali per far conoscere e vivere il patrimonio
naturale della regione” ha dichiarato la coordinatrice regionale Guide AIGAE Federica Feliciani.
“Quest’anno alziamo l’asticella del coinvolgimento: il pubblico non è solo spettatore, ma parte
attiva. Ogni escursionista sarà chiamato ad aiutare gli avatar, risolvere enigmi, combattere i “cattivi”
del gioco e scoprire l’identità della mitica Pantafa, qu hanno spiegato Cecilia Menghini e Omar
Rossi, direttori artistici del festival-Il linguaggio del gioco ci permette di riscoprire il valore
profondo del camminare insieme e dell’abitare i nostri luoghi con uno sguardo nuovo. Vi invitiamo
a seguirci in questa nuova avventura.”
Il programma dettagliato, gli indizi e le informazioni relative alla prenotazione obbligatoria
sono disponibili sul sito ufficiale del festival: www.parcoscenico.com e sulle pagine Instagram
e Facebook “ParcoscenicoAPS”.