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INCENTIVI PER LO STAFF HOUSE

Il decreto ministeriale del 18 settembre scorso, pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale n° 231 del 4 Ottobre mette ordine e disciplina gli incentivi nello staff house, introdotti dalla legge 113/2025.

Il contributo massimo a posto letto è di 3.000 euro annui a sostegno delle imprese del settore turistico o di somministrazione di alimenti e bevande, le quali concedono alloggi ai propri dipendenti a canoni ridotti.

Oltre ciò possono avere un contributo per la ristrutturazione delle strutture destinate ad alloggi dei lavori con impegni di spesa tra i 500.000 e i 5 mln di euro relativi ad almeno 10 posti letto con canoni di locazione ridotti del 30% rispetto ai canoni medi territorialmente individuati.

In particolare l’art. 14 della legge 113/2025 ha introdotto tre tipologie di incentivi, nell’ottica di migliorare il benessere dei lavoratori, non più costretti ad utilizzare locali inadatti e spesso privi di servizi nel comparto turistico-ricettivo.

Il primo incentivo riguarda direttamente i lavoratori ed è dagli stessi fruito direttamente nel caso il datore di lavoro faccia richiesta degli altri due incentivi.

  • Contributi in conto capitale in progetti finalizzati alla riqualificazione, all’ammodernamento e ampliamento, anche sotto il profilo dell’efficientamento energetico e sostenibilità ambientale degli immobili destinati alla creazione di alloggi destinati ad essere locati a canoni agevolati ai lavoratori.
  • Contributo di parte corrente a favore delle imprese che dimostrino di sostenere le spese per alloggi di lavoratori impiegati presso la propria struttura turistico-ricettiva o il proprio esercizio di somministrazione di alimenti e bevande. A domanda sono ammessi al contributo di parte corrente applicato sulla spesa dei canoni di locazione annuale.

I provvedimenti7incebtivi alle imprese saranno concessi tramite procedura valutativa a graduatoria a seguito di avviso pubblico del Ministero del Turismo.

Saranno finanziate le imprese che avranno raggiunto un punteggio minimo in ordine cronologico fino ad esaurimento dei fondi, premiando così la tempestività della domanda.

Di certo un bel passo avanti nel segno di un nuovo rapporto con i lavoratori del settore, spesso soggetti a situazioni di precarietà, mentre offre alle imprese un nuovo notevole settore di sviluppo e di crescita coerente e solidale.

08.10.2025                                                                    CONFABITARE FERMO