Eccellenze Marchigiane

Il Cambrugiano della Cantina Belisario di Matelica conquista il mondo: Medaglia di Platino al Decanter World Wine Awards 2025

Antonio Centocanti (Presidente): “Un risultato eccellente arricchito dalla Medaglia d’Argento al nostro Valbona”

MATELICA, 24 giugno 2025 – Dopo il prestigioso riconoscimento come Cantina Cooperativa
dell’anno 2025 e i tanti premi da quasi tutte le guide italiane dei vini, un nuovo traguardo
internazionale consacra la Cantina Belisario di Matelica (Macerata) tra le eccellenze del vino
mondiale.
Ai Decanter World Wine Awards 2025, la rinomata rivista britannica Decanter ha assegnato la
medaglia di Platino al Cambrugiano 2021, con lo straordinario punteggio di 97/100. Un risultato di
valore assoluto che conferma ancora il Verdicchio di Matelica ai vertici della scena enologica
globale. Unico vino marchigiano a raggiungere questo punteggio e tra i soli 11 vini bianchi in tutta
Italia ad ottenere il massimo riconoscimento, il Cambrugiano si è distinto in una competizione che
ha valutato 13.749 vini da tutto il mondo, con solo 187 etichette capaci di raggiungere i 97 punti.
Ma non è stato il solo grande riconoscimento per la Cantina Belisario. Infatti, anche il Valbona
2024, Verdicchio storico della Cantina con sede a Matelica, ha ottenuto la medaglia d’argento con
90/100, confermando l’eccellenza qualitativa e l’impegno produttivo che da oltre mezzo secolo
contraddistinguono questa storica realtà marchigiana.
“Questo nuovo risultato – afferma il Presidente Antonio Centocanti – rende meno duro il grande
lavoro quotidiano svolto da tutta l’azienda per migliorarsi e superarsi. Il Cambrugiano rappresenta
l’anima e la visione della nostra cantina: vini capaci di emozionare, nati da una profonda coerenza
con il nostro territorio, l’Alta Vallesina, e da un impegno costante nel valorizzare la dignità del
lavoro e la storia vitivinicola che portiamo avanti dal 1971”.
Precisa l’enologo Roberto Potentini che dal 1988 segue la Belisario: “Un successo che si fonda
sulla capacità della Cantina Belisario di coniugare innovazione e radici: per noi la tradizione “… è
la custodia del fuoco, non l’adorazione della cenere”. A testimonianza di ciò seguitiamo a studiare
e perfezionare progetti vitivinicoli molto innovativi quali: “Animologico”, “Noi150”, le bollicine di
“Mistico” fino anche al provocatorio “Sipuò9.5”, senza mai abbassare il livello qualitativo e di
attenzioni verso gli altri nostri grandi classici come “Meridia, Vigneti B, Del Cerro”.
“I premi ricevuti dal Decanter vogliamo dedicarli ai nostri instancabili collaboratori e ai nostri
clienti che ci permettono di crescere e continuare ad investire”, conclude, Centocanti.
Anche l’annata 2025 segna dunque una tappa fondamentale nel percorso della Cantina Belisario,
che si conferma protagonista non solo nel panorama enologico italiano, ma anche tra le realtà
cooperative più premiate e apprezzate a livello mondiale.