INCONTRO IN PREFETTURA CON L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PORTO SANT’ELPIDIO, ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA ED ASSOCIAZIONI CITTADINE PER UN PIANO DI SICUREZZA PER GLI ESERCIZI COMMERCIALI
Il Prefetto di Fermo, Edoardo D’Alascio, ha incontrato presso il Palazzo del
Governo, su richiesta del Sindaco di Porto Sant’Elpidio Massimiliano Ciarpella, nella
circostanza accompagnato dall’Assessore alla Sicurezza Enzo Farina e dall’Assessore al
Commercio ed Attività produttive Maria Laura Bracalente, una rappresentanza delle
Associazioni di Categoria operanti sul territorio di Porto Sant’Elpidio nonché delle
Associazioni cittadine “Vivi il centro” e “Gli amici di Cesare” per un confronto sulla
sicurezza cittadina, con particolare riguardo agli operatori degli esercizi commerciali.
Presenti all’incontro anche i vertici territoriali delle Forze dell’Ordine cui il Prefetto
D’Alascio ha rivolto un plauso particolare per l’impegno profuso nel pattugliamento del
territorio provinciale, sottolineando come il prezioso lavoro svolto dalle Forze di polizia
rientri nell’ambito di una più ampia strategia condivisa di prevenzione e contrasto globale
alla criminalità che prevede l’ampio ricorso a strumenti di sicurezza partecipata, in stretta
collaborazione con gli enti locali.
In particolare il Prefetto ha dato atto al Sindaco del Comune di Porto Sant’Elpidio
che su tale fronte ha già ben avviato un programma di implementazione dei sistemi di
videosorveglianza cittadina e, in via sperimentale, un servizio di vigilanza privata a tutela
degli edifici pubblici nelle ore notturne. Il Sindaco, dal suo canto, ha espresso la volontà di
elargire, altresì, contributi agli esercenti commerciali che implementeranno le misure di
difesa passiva ricordando che è in fase di definizione l’estensione del “Controllo di
vicinato” anche al centro cittadino.
Dal confronto è emersa una situazione eterogenea, con alcune aree urbane
particolarmente soggette a reati predatori, spesso legati a situazioni di grave disagio sociale
e dipendenza da sostanze stupefacenti.
È stato avviato, altresì, un proficuo confronto sull’andamento dei reati predatori a
danno degli esercizi commerciali della cittadina, nell’ottica di garantire una sempre
maggiore sicurezza alle attività ed alle imprese del territorio elpidiense.
In conclusione, il Prefetto D’Alascio, nel sottolineare l’importanza del
consolidamento del rapporto costruttivo tra le suddette associazioni e l'amministrazione
comunale, ha richiamato il protocollo quadro siglato tra Ministero dell’Interno,
Confcommercio-Imprese per l’Italia e Confesercenti, di recente rinnovato, che mira a
rispondere alle esigenze di sicurezza del settore con un piano articolato che amplia le
attività di vigilanza e rende disponibili maggiori strumenti di tutela per gli esercizi
commerciali tramite il collegamento dei sistemi di video-allarme antirapina con le sale
operative delle Forze di polizia e che potrebbe essere siglato, con gli adattamenti necessari
per questo territorio, anche per la provincia di Fermo.
Prefettura di Fermo
Ufficio Stampa