Festival dell’Appennino: un successo l’edizione invernale, un viaggio tra natura, cultura, tradizioni ed enogastronomia
Si chiude una straordinaria edizione invernale e si vola a Milano per presentare alla Bit 2025 la sedicesima
edizione del Festival dell’Appennino, inclusivo di natura 2025
Ascoli Piceno, 6 febbraio 2025 – Si è conclusa con grande successo l’edizione invernale del Festival
dell’Appennino, la manifestazione turistica e culturale che ha animato l’entroterra dell’Appennino centrale
dal 26 dicembre al 2 febbraio. Cinque appuntamenti, tra escursioni, spettacoli, performance, concerti,
laboratori e degustazioni enogastronomiche, hanno permesso ai numerosi partecipanti di scoprire le bellezze
naturali, culturali ed enogastronomiche di questo territorio, promuovendo un turismo sostenibile e di qualità.
L’edizione invernale del Festival ha rappresentato un’importante occasione per valorizzare le aree interne del
Piceno, favorendo la destagionalizzazione turistica e sostenendo l’economia locale. Un ricco programma di
eventi, pensato per coinvolgere un pubblico eterogeneo, ha offerto un’esperienza unica e indimenticabile,
unendo natura, cultura, tradizioni e gusto.
Il Festival si è aperto con “Nel Cuore del Natale” a Comunanza, un evento suggestivo che ha visto i Piceno
Brass scaldare l’atmosfera in attesa dell’apertura del tradizionale presepe vivente. A seguire, “Il tempo
incantato” ad Acquasanta Terme ha incantato il pubblico con le magiche atmosfere create dalle The
Holograms. “Cenere e Carbone” a Colle di Arquata del Tronto e Borgo 1 di Arquata del Tronto ha visto la
Compagnia dei Folli protagonista di uno spettacolo emozionante. “Sant’Antonio, gli animali e i canti di
questua” a Balzo di Montegallo ha rievocato antiche tradizioni popolari, con racconti, testimonianze e canti
popolari. Infine, “I riti del fuoco e il sacrificio del maiale” a Force ha offerto uno spaccato suggestivo sulle
tradizioni locali, con la Compagnia Asso e il gruppo Lu Trainanà.
“Siamo estremamente soddisfatti del successo di questa edizione invernale del Festival dell’Appennino – ha
dichiarato il Presidente del Bim Tronto, Luigi Contisciani – Il nostro obiettivo era quello di valorizzare le
potenzialità del nostro territorio, offrendo un’esperienza turistica autentica. I numerosi partecipanti e
l’entusiasmo dimostrato ci confermano che il Piceno è un territorio che attrae tutto l’anno ed è vincente la
scelta di destagionalizzare l’offerta turistica, attraverso il festival abbiamo creato una vetrina di
promozione non solo culturale ma anche enogastronomica. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso
possibile questo successo a partire dalla Regione Marche, Appennino Up, i Comuni coinvolti, le
associazioni e tutti gli artisti ”.
Il Bim Tronto anche quest’anno sarà presente alla Bit 2025 di Milano con Mete Picene, brand di
destinazione turistica del Piceno, da domenica 9 a martedì 11 febbraio all’interno dello stand della
Regione Marche, per promuovere i 33 comuni e le eccellenze culturali, artistiche, naturali ed
enogastronomiche del nostro territorio piceno. Domenica 9 febbraio, nella tarda mattinata, verrà
presentata nell’area talk della Regione Marche, la sedicesima edizione del Festival dell’Appennino,
inclusivo di natura 2025, interverranno il Commissario straordinario alla ricostruzione sisma 2016 Guido
Castelli, l’assessore regionale Andrea Maria Antonini, il presidente Bim Tronto Luigi Contisciani e il
direttore artistico Carlo Lanciotti.
Bim Tronto