Politica

SCIOPERO GENERALE 29 NOVEMBRE:GRANDE ADESIONE E PARTECIPAZIONE AL CORTEO DI FABRIANO

Grande adesione allo sciopero di oggi, proclamato da Cgil e Uil e grande partecipazione alla manifestazione
regionale organizzata a Fabriano.
Dai primi dati di alcune delle principali aziende ed enti locali, emerge che ha scioperato all’Azienda
ospedaliera regionale e Comune Pesaro il 20%., al comune di Fermo il.. mentre alla Ritrama …. E ancora:
alla Ifi il 65% , alla Poltrona Frau il 75%,alla Clabo il 65%., alla Bartolini…, alla Compagnia portuale il 65%.E
poi alla Beko ha scioperato il60%, Crn il 92%, al Gruppo Ariston l’80%, all’Alluflon il 92%, allo Chef Express,
al Gruppo Meridiano il… Infine, a Le Machine Celibi il 100% e a Serenissima Ristorazione il 75%. Alla Edma
Reti Gas ha scioperato il…, alla Carnj Coop il 30% ,e alla Itm (Manifattura tabacchi) il 40%.
Dichiara Giuseppe Santarelli, segretario generale Cgil Marche: “Le preoccupazioni per la tenuta del sistema
industriale che avevamo registrato nelle assemblee si sono rivelate realtà: la grande adesione allo sciopero
di oggi è al conferma. Il Governo, se vuole, può cambiare questa manovra. I lavoratori, oggi, hanno dato la
loro risposta: la partecipazione alla manifestazione rende sempre più concreta l’esigenza di far fronte al
problema del carovita e del calo costante del potere di acquisto delle famiglie. Anche la Regione può avere
il suo ruolo nel sostenere la lotta alla povertà crescente nelle Marche e una politica industriale mirata”.
“Malgrado la narrazione dei tanti che decretano l’agonia del sindacato, presunti cali di adesioni – è il
commento di Claudia Mazzucchelli, segretaria generale della Uil Marche – la partecipazione di questa
mattina ci conferma quanto già registriamo nelle assemblee sindacali e nelle elezioni RSU nelle aziende. I
lavoratori hanno voglia di partecipare. Lo hanno dimostrato questa mattina e lo dimostrano ogni volta che
è necessario difendere il lavoro e i diritti. Questa è la conferma del riconoscimento dell’utilità del sindacato
che si contrappone all’emorragia di consensi e di credibilità della politica testimoniata dal preoccupante
astensionismo che viene certificato a ogni consultazione elettorale. Noi continueremo a non essere
indifferenti e a batterci contro le disuguaglianze sociali ed economiche che anche in questa regione stanno
crescendo in maniera insostenibile”.

Crn    92%

Ariston        79%

Pieralisi       81%

Fincanteri    63%

Skg    62%

Cebi Italy     71%

Emc Fime    78%

Omas 67%

Luna Quinto 97%

Elettrolux    82%

Elica  79%

Antonio Merloni     81%

Raicam        60%

Skg    77%