Eccellenze Marchigiane

Appassimenti Aperti, a Serrapetrona la 17esima edizione è da record

Nelle due domeniche del 10 e 17 novembre registrate oltre 15 mila presenze, per scoprire i segreti della Vernaccia nera. La sindaca Pinzi: “Ogni anno riscuotiamo un consenso sempre maggiore”

Serrapetrona (Macerata) – Oltre 15 mila presenze. Nelle due domeniche del 10 e 17 novembre, Serrapetrona ha registrato il record storico di visitatori per la 17esima edizione di Appassimenti Aperti, la manifestazione che ogni anno celebra il vitigno da Vernaccia nera. Mai così tanti i curiosi e appassionati enoturisti, provenienti da tutte le Marche ma anche da fuori regione, in particolare dal centro Italia, che hanno raggiunto l’incantevole borgo del Maceratese per degustare il prelibato nettare direttamente nei luoghi di produzione e scoprire il fascino degli appassimenti.

“Abbiamo chiuso questa edizione con l’affluenza più alta di sempre — è il commento della sindaca di Serrapetrona, Silvia Pinzi — Il merito va all’impegno e alla passione che il territorio mette per la realizzazione di questo evento. La Vernaccia nera è un vino più unico che raro, dal passato antico e dal processo di vinificazione irripetibile altrove. Ogni anno, con Appassimenti Aperti, ne raccontiamo la storia e la sua particolare produzione, riscuotendo un consenso sempre maggiore. Tutto ciò ci permette anche di mostrare i tesori artistici e paesaggistici del nostro territorio, con ricadute positive sul turismo e sull’economia”.

L’obiettivo per il prossimo anno “è di migliorare qualitativamente l’offerta e allargare ancora l’appetibilità di questo evento unico nel suo genere — aggiunge la sindaca — Il merito del grande successo della 17esima edizione va ai produttori e all’’Istituto marchigiano di tutela vini, che hanno saputo rinnovare una grande eredità vitivinicola in sinergia con il supporto dell’Amministrazione comunale. Non da meno la collaborazione della Pro Loco e dei tantissimi volontari coinvolti. Per valorizzare ulteriormente questa eccellenza, abbiamo in programma di organizzare altri eventi capaci di attrarre il grande pubblico per tutto l’anno, così da rendere la Vernaccia sempre più nota sia agli altri abitanti delle Marche sia a chi proviene da altre regioni del centro Italia”.

Quest’anno i visitatori hanno potuto degustare i migliori vini delle aziende Alberto Quacquarini, Colleluce, Fontezoppa, Podere sul lago, Serboni, Terre di Serrapetrona e Verser, apprezzando da vicino i due volti della Vernaccia nera: il Serrapetrona docg e il Serrapetrona doc. Una perla del patrimonio vitivinicolo marchigiano strettamente legata al piccolo territorio dove il vitigno viene coltivato.

Lorenzo Pastuglia