PETA presenta nuova campagna alla sfilata di Gucci per denunciare le false promesse del CEO di Kering sull’uso delle pelli di animali selvatici
L’immagine di Pinaucchio verrà svelata prima della sfilata alla Settimana della Moda di Milano
Nel giorno della sfilata di Gucci Primavera/Estate 2025 alla Triennale di Milano, People for the Ethical Treatment of Animals (PETA) svelerà la nuova campagna indirizzata a Kering, società madre di Gucci, di fronte all’ingresso dove si svolgerà l’evento. Denunciando l’uso di pelli di animali selvatici da parte dell’azienda, il poster raffigura il CEO François-Henri Pinault come Pinocchio, un chiaro riferimento alla promessa non mantenuta di Pinault fatta all’assemblea annuale del gruppo Kering lo scorso aprile, di “collaborare” con la PETA per porre fine al violento massacro di pitoni utilizzati per fare i suoi accessori.
“Ogni cintura o borsa realizzata con la pelle di un animale rappresenta il dolore e la sofferenza di un individuo terrorizzato che non voleva morire”, afferma Mimi Bekhechi, vicepresidente di PETA per l’Europa. “La PETA chiede al signor Pinault di smettere di fare promesse vuote e di eliminare le pelli di animali selvatici dalle collezioni dei brand del suo gruppo, tra cui Gucci, come hanno già fatto molti altri marchi del lusso”.
In due allevamenti di pitoni in Thailandia che forniscono pelli alla conceria Caravel, di proprietà di Kering, gli investigatori di PETA Asia hanno documentato che pitoni emaciati e malati erano tenuti in condizioni così deprivate che un esperto di rettili ha condannato il loro trattamento come disumano. Gli operai colpivano i pitoni sulla testa con martelli, li impalavano a ganci, pompavano acqua nei loro corpi mentre continuavano a muoversi e poi li scuoiavano. Un’indagine in un mattatoio in Indonesia, che ha confermato di aver fornito pelli di lucertola a Kering, ha rivelato che i lavoratori decapitavano e smembravano gli animali usando machete. Gucci è stata anche coinvolta in un’indagine di PETA US sulle aziende di macellazione degli struzzi, che ha fatto emergere come gli operai costringessero con la forza gli uccelli a entrare nelle camere di stordimento e tagliassero loro la gola sotto gli occhi dei loro compagni di branco.
Dove: La Triennale di Milano, Viale Emilio Alemagna 6, 20121 Milano
Quando: Venerdì 20 settembre, ore 14:30