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HC, semaforo rosso a Ferrara

Non bastano i 9 gol di Khouaja: verdi battuti 32-23.

 

 

Giara Assicurazioni Ferrara-HC Monteprandone 32-23

FERRARA: Di Maggio 4, Tonello 1, Zaltron 1, Pedron, Mazzucchi 9, Rossi, Montanari 2, Janni 5, Pezzini 2, Russello 4, Lentini, Saletti 1, Baldo 1, Marchesino 2, Mandelli. All.: Capurro.

MONTEPRANDONE: Mucci, Grilli, Forlini 1, Vagnoni, Evangelista, Khouaja 9, Di Girolamo, Cani, Martin 2, De Angelis, Tritto, Simonetti 3, Salladini 5, Stauble 3, Gjorgievski, Capocasa. All.: Vultaggio.

Arbitri: Pasqualin e Bernardelle.

NOTA: parziale primo tempo, 14-10.

FERRARA – Riparte con una sconfitta il campionato dell’Handball Club Monteprandone. Dopo la sosta, per la parentesi della Youth League, i verdi cadono a Ferrara, contro la più quotata Giara Assicurazioni (degli ex Marchesino e Russello).

Eppure il primo tempo è equilibro, con la squadra di Vultaggio a sfruttare anche la vena di Khouaja (9 gol). Ma nella ripresa Monteprandone sembra lasciarsi andare: errori e qualche distrazione di troppo valgono ai marchigiani la 17esima sconfitta in campionato. La classifica, però, recita comunque terzultimo posto, davanti a Teramo e Pescara, con quest’ultimo prossimo avversario al palazzetto di via Colle Gioioso.

Coach Andrea Vultaggio commenta: “Sicuramente è stato fatto un passo indietro, la pausa per la Youth League forse non ci ha giovato. Nel primo tempo eravamo perfettamente in gara, poi a un certo punto ci siamo fatti risucchiare dagli errori del passato. Troppe parole in campo e gioco spezzettato, non corale”.

“C’è rammarico perché Ferrara, pur avendo un organico importante, non sta attraversando un gran momento dal punto di vista del gioco. Forse potevamo ottenere di più. Ma siamo stati capaci di fare peggio di loro e alla fine le grosse individualità hanno fatto la differenza a favore della Giara Assicurazioni. Adesso non ci resta che riazzerare tutto e riprendere da dove avevamo lasciato prima di questa partita e della sosta” conclude Vultaggio.

Sabato 18 marzo (alle 18) decima giornata di ritorno: arriva Pescara, ultima a quota 5, con quattro punti di ritardo da Monteprandone. Appuntamento da non fallire.