slider

1034 PRIGIONIERI POLITICI A CUBA, CHE CONTINUA A INCARCERARNE DECINE OGNI MESE

Ogni mese, Cuba continua a molestare, minacciare, convocare e detenere migliaia di persone e a imprigionare e perseguire penalmente decine di nuovi prigionieri politici. La repressione non solo continua senza sosta, ma rimane a livelli disumani dall’11J.

 

Mentre questo avviene con l’argomentazione della “sovranità” e dell'”autodeterminazione” dei popoli, è evidente che non solo i loro popoli non vengono presi in considerazione per questa autodeterminazione. Inoltre, Cuba si è già rivelata, in modo scatologicamente evidente, come il più grande alleato di Vladimir Putin nell’invasione dell’Ucraina, una violazione della sovranità ucraina e un massacro che va contro questi principi, mentre sostiene la selvaggia repressione che l’Iran sta attuando contro le donne e contro il suo popolo. Basti vedere le dichiarazioni di Miguel Díaz Canel che si congratula” con Vladimir Putin in Russia per “l’annessione dei territori ucraini e il sostegno a Putin alle Nazioni Unite, dove Cuba fa un vituperato lavoro diplomatico per ottenere voti a favore di Russia e Iran contro la condanna della maggior parte dei Paesi del mondo.

 

Ciò rende Cuba, oggettivamente, un nemico dell’Europa e della libertà nel mondo. Non c’è più alcun dubbio al riguardo. Tuttavia, le élite della sinistra europea non hanno fatto un solo passo per rendersi conto dell’inganno che abbiamo subito in Europa dal 1959 con la falsa pantomima della lotta “contro l’imperialismo”, la stessa che Cuba ha esercitato in America Latina e nel mondo a partire dagli anni Sessanta, con l’aiuto dell’URSS fino agli anni Novanta e da sola e con uguale forza in seguito, e ora con l’alleanza con Vladimir Putin.

 

La popolazione fugge in massa dalla repressione. Molti dei rilasci di prigionieri che contiamo sono in realtà partenze dall’isola con gommoni e altri mezzi da parte di gli imputati che hanno avuto l’opportunità di avere un permesso di detenzione o di avere un cambio di misura per il loro processo pendente.

 

In questa situazione, Cuba ha 1.034 prigionieri politici verificati da Prisoners Defenders. Tutti sono torturati, come dimostra lo studio dettagliato di 101 casi casuali denunciati dai Difensori dei Prigionieri al Comitato delle Nazioni Unite contro la Tortura (CAT) e i rimproveri pubblici del CAT a seguito delle denunce della società civile, che si sono concretizzati nel successivo rapporto di maggio sulla situazione della tortura a Cuba. Anche il rapporto del Comitato per i diritti del fanciullo, dello scorso giugno, ha confermato che un gran numero di bambini è stato detenuto e condannato a pene severe per aver esercitato la propria libertà di manifestazione e di “associazione“. Molti bambini vengono condannati ancora oggi, come vedremo.

 

Al 30 novembre 2022, l’elenco dei prigionieri politici a Cuba contiene un totale di 1.034 prigionieri politici e di coscienza che subiscono condanne giudiziarie o disposizioni che limitano la loro libertà da parte delle procure senza alcun controllo giudiziario, in flagrante violazione del diritto internazionale e del giusto processo.

 

Questi 1.034 prigionieri politici accertati sono riportati, come ogni mese, nell’elenco dei prigionieri difensori di Cuba, che rendiamo pubblico e distribuiamo a tutte le organizzazioni politiche, diplomatiche e per i diritti umani. Il mese di dicembre dello scorso anno è iniziato con 805 prigionieri politici. Da allora al 30 novembre 2022, 576 nuovi prigionieri politici sono stati aggiunti alla nostra lista. In questo mese di novembre, 24 nuovi casi di prigionieri politici sono entrati nella nostra lista, soprattutto in occasione delle proteste che hanno avuto luogo in tutto il Paese, ma anche a causa della persecuzione delle loro reti sociali e delle loro posizioni disaffezionate al regime criminale dell’Avana.

 

Questo mese sono stati rilasciati dalla nostra lista diciassette prigionieri politici, la maggior parte dei quali ha scontato l’intera pena e altri sono fuggiti dal Paese in vari modi.

 

Prisoners Defenders ha potuto verificare un elenco di 1.034 prigionieri politici al 30/11/2022. Dei 1.034 prigionieri politici:

 

  • Nella lista ci sono ancora 29 ragazzi e 5 ragazze, per un totale di 34 minori, che stanno ancora scontando pene (27 di loro) o sono sottoposti a procedimenti penali (7 di loro). Va notato che questa cifra elevata, tuttavia, non comprende molti altri bambini che sono già usciti dalla lista perché hanno scontato interamente la loro pena. Molti dei minori si trovano in carceri apparentemente per minori, ma di natura interamente penitenziaria, chiamate eufemisticamente “Scuole di formazione completa“. In questi centri penitenziari, dotati di celle, vengono rinchiusi ogni anno a Cuba almeno 150 bambini di età inferiore ai 16 anni, come ha denunciato il 9 giugno 2022 il Comitato delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia nel suo Rapporto di conclusioni. Lo stesso Comitato ha anche sottolineato che ogni anno a Cuba circa 260 ragazzi di 16 e 17 anni vengono privati della libertà nelle carceri convenzionali.
  • 16 dei suddetti minori sono perseguiti o sono già stati condannati per “Sedizione”. La pena media di questi minori condannati per sedizione è di 5 anni di reclusione, una pena mediamente superiore a quella degli adulti in carcere politico prima dell’11J.
  • Della nostra lista attuale, 188 manifestanti sono stati accusati di sedizione e almeno 174 sono stati condannati a una media di oltre 10 anni di reclusione ciascuno.
  • 792 prigionieri politici della lista sono stati condannati a pene fino a 30 anni.
  • Nell’elenco degli Altri prigionieri politici, tuttavia, 17 sono condannati a 30 anni di reclusione o all’ergastolo.
  • Almeno 122 donne (tra cui donne transgender) sono ancora detenute in base a condanne e sentenze politiche e di coscienzaTutte le donne trans in carcere per motivi di coscienza sono state e sono incarcerate tra gli uomini, subendo situazioni indescrivibili per la loro condizione sessuale. Il nuovo Codice di Famiglia ha eliminato la potestà genitoriale dei padri e delle madri cubani per sottrarre alle famiglie i figli di coloro che protestano o si disaffezionano al regime, ma è stato applaudito da un settore politico molto facile da manipolare inserendo nella norma diritti alla diversità sessuale che, è evidente e noto solo con la situazione delle donne trans in carcere tra gli uomini, non saranno mai rispettati sotto questo regime e sono stati solo di facciata.

 

La classificazione de i 1.034 prigionieri politici verificati attuale è la seguente:

  • 751 Carcerati di Coscienza
  • 253 Condannati di Coscienza
  • 30 casi di Altri Prigionieri Politici