Al 31 ottobre 2022, l’elenco dei prigionieri politici a Cuba contiene un totale di 1.027 prigionieri politici e di coscienza che subiscono condanne giudiziarie o disposizioni che limitano la loro libertà da parte delle procure senza alcun controllo giudiziario, in flagrante violazione del diritto internazionale e del giusto processo.
Questi 1.027 prigionieri politici accertati sono riportati, come ogni mese, nell’elenco dei Prisoners Defenders di Cuba, che rendiamo pubblico e distribuiamo a tutte le organizzazioni politiche, diplomatiche e per i diritti umani. Il mese di novembre dello scorso anno è iniziato con 591 prigionieri politici. Da allora fino al 31 ottobre 2022, altri 684 nuovi prigionieri politici si sono aggiunti ai primi 591, per un totale di 1.275 prigionieri politici durante questi 12 mesi, nonostante il fatto che un totale di 247 prigionieri politici siano stati rilasciati dal carcere in questo stesso periodo sotto minacce molto forti e principalmente per aver scontato interamente la loro pena.
A settembre sono entrati nella nostra lista 27 nuovi casi di prigionieri politici, soprattutto nell’ambito delle proteste in corso in tutto il Paese.
Questo mese sono stati rilasciati dalla nostra lista 26 prigionieri politici, la maggior parte dei quali dopo aver scontato l’intera pena.
Dei 1.027 prigionieri politici:
- 29 ragazzi e 5 ragazze, in totale 34 minori, stanno ancora scontando una pena (26 di loro) o sono sottoposti a un procedimento penale (8 di loro). Va notato che questa cifra elevata, tuttavia, non comprende molti altri bambini che sono già usciti dalla lista perché hanno scontato interamente la loro pena. Molti dei minori si trovano in carceri per minori, centri di natura totalmente penitenziaria che vengono eufemisticamente chiamati “Scuole di formazione integrale”. Come ha denunciato il 9 giugno 2022 il Comitato delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo nel suo Rapporto di conclusioni, ogni anno a Cuba almeno 150 bambini di età inferiore ai 16 anni sono rinchiusi in questi centri penitenziari con celle. Lo stesso Comitato ha anche sottolineato che ogni anno a Cuba circa 260 ragazzi di 16 e 17 anni vengono privati della libertà nelle carceri convenzionali.
- 15 dei suddetti minori sono perseguiti o sono già stati condannati per “Sedizione”. La pena media di questi minori condannati per sedizione è di 5 anni di reclusione, una pena mediamente superiore a quella degli adulti in carcere politico prima dell’11J.
- Della nostra lista attuale, 180 manifestanti sono stati accusati di sedizione e almeno 175 sono stati condannati a una media di oltre 10 anni di reclusione ciascuno.
- 767 prigionieri di coscienza sono stati condannati a pene fino a 30 anni.
- Nell’elenco degli Altri prigionieri politici, tuttavia, 17 sono condannati a 30 anni di reclusione o all’ergastolo.
- Almeno 121 donne (tra cui donne transgender) sono ancora sottoposte a condanne e pene politiche e di coscienza. Tutte le donne trans in carcere per motivi di coscienza sono state e sono tuttora incarcerate tra gli uomini, subendo situazioni indescrivibili per la loro condizione sessuale. Il nuovo Codice di Famiglia ha eliminato la potestà genitoriale dei padri e delle madri cubani per sottrarre alle famiglie i figli dei manifestanti o dei disaffezionati al regime, ma è stato applaudito da un settore politico molto facile da manipolare quando sembra che conceda diritti alla diversità sessuale che, è ovvio e noto solo con la situazione delle donne trans in carcere tra gli uomini, non saranno mai rispettati sotto questo regime.
La classificazione attuale è la seguente:
• 743 Incarcerati di Coscienza
• 255 Condannati di Coscienza
• 29 casi di Altri Prigionieri Politici
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