Sport

Concluso il Volleyfuturo Camp

Si è concluso con un grande successo il Volleyfuturo Camp organizzato da Volley Angels Project  ed Angels Lab, assieme alla Scuola di Pallavolo Fermana, alla palestra di Via Leti a Fermo, con un gran finale ospitato nella splendida cornice dello chalet Amorino di Porto San Giorgio. Una quarantina di atlete di varie età (si andava dalle più grandi nate nel 2005 fino alle bambine del 2012) hanno vissuto cinque giorni di grande interesse sia sportivo che aggregativo, grazie ai tecnici rossoblù e agli ospiti che hanno fatto visita al camp nel corso delle sedute. A Fermo è giunta, infatti, la campionessa di pallavolo Chiara Di Iulio che ha suscitato entusiasmo e ammirazione con le piccole atlete del camp estivo che le hanno rivolto decine di domande. L’atleta abruzzese, dall’alto della sua esperienza e del suo carisma umano, ha risposto a tutti, regalando forti emozioni quando alla fine della sua visita ha autografato le magliette delle ragazze.  Si è parlato anche di sitting volley con un intero pomeriggio dedicato a questo sport, grazie alla presenza del giocatore della nazionale italiana, nonchè pezzo forte della Scuola di Pallavolo Fermana, Federico Ripani. Un altro momento di grande impatto è stata la giornata trascorsa allo chalet Amorino di Porto San Giorgio dove, sugli attrezzati e curatissimi campi di beach volley, il campione d’Italia Andrea Raffaelli ha tenuto una lezione teorico-pratica alle partecipanti al camp. Nonostante il beach volley non sia una disciplina praticata a livello agonistico dalle ragazze, tutte si sono innamorate grazie alle capacità didattiche di Raffaelli, beacher di fama mondiale e ora allenatore di questo sport. Sette gli istruttori che hanno curato gli allenamenti che svariavano tra la parte tecnica, quella fisica e quella giocata: Luigina Di Ventura, Attilio Ruggieri, Mattia Gambelli, Michele Del Rosso, Luca Beretti, Giulia Tiberi e Felicia Casarin. Volley Angels Project, infine, ha omaggiato tutte le atlete di un kit composto da cinque magliette, una sacca e un asciugamano.