Economia

Osservatorio – Finanziamenti: la fotografia di PrestitiOnline.it

Rispetto all’ultimo trimestre del 2021, nel primo trimestre 2022 le richieste con finalità di prestito per auto usata crescono del +13% sul totale del mix attestandosi al 20,1%, poco al di sotto della finalità liquidità (al 20,9%): a rilevarlo è l’ultimo focus elaborato ad hoc dall’Osservatorio di PrestitiOnline.it.

Tre richieste su quattro sono per durate sotto i 5 anni e al contempo crescono gli importi richiesti: se nel periodo pre-pandemia le richieste con importi superiori ai 10 mila € erano il 29% del mix, nel trimestre attuale sono il 40,5% (+29,4%).

Una nuova spinta deriva dai più giovani: rispetto al 1° trimestre 2020 le richieste degli under 36 sono passate dal 33,1% al 42,5% (+22,1%). Inoltre, se paragonato con il periodo pre-Covid, l’importo medio richiesto sale di circa 1mille €. Ad influire su questa forte crescita sono anche le difficoltà che stanno interessando il mercato delle auto nuove, colpito in modo importante specie durante la pandemia.

Il quadro dei tassi negli ultimi due anni

 

Osservando i tassi si nota nel trimestre attuale, rispetto al periodo prima della pandemia (1° trim 2020), una notevole discesa soprattutto per quanto riguarda il comparto della cessione del quintoLa migliore soluzione per privati registra un Taeg del 3,21% (vs. 6,53% nel 1° trim 2020), 3,07% (vs. 4,30%) per pubblici e 3,52% (vs. 4,99%) per pensionati. Nel caso del prestito per liquidità, il miglior tasso sfiora il 5,61%, in lieve discesa rispetto al 5,75% di 1° trim 2020.

Degni di nota sono anche i prestiti personali green, che negli ultimi due anni hanno gradualmente conquistato la scena, favoriti anche da tassi particolarmente convenienti: il miglior Taeg per questi finanziamenti è a 5,48%.

Prestiti personali vs Cessione del quinto

Nel confronto tra le due forme di finanziamento, emerge che la Cessione del quinto è particolarmente richiesta per lunghe durate (10 anni) e il richiedente tipo ha 53 anni e 5 mesi ed esige importi più alti della media (oltre 20.000 €). Ben diverso il profilo del richiedente di Prestiti Personali ha in media 42 anni e predilige durate più corte (la più richiesta è 5 anni) per importi di circa 12.000 €.

Cessione del quinto: cresce l’interesse dei dipendenti pubblici e gli importi medi richiesti (oltre 21 mila euro)

 

Analizzando più nel dettaglio il comparto, emerge un leggero calo di interesse da parte dei privati: nel primo trim 2022 rappresentano il 53% delle richieste (vs. 57% dell’ultimi trimestre 2021), nonostante siano ancora in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (47%). Di contro, crescono invece le richieste dei dipendenti pubblici, che registrano il 24,4% del mix (vs. 22,4% del trimestre passato), seppur con una quota ancora molto bassa rispetto al 37,3% dell’ultimo trimestre 2020.

Parallelamente continuano a crescere le lunghe durate (massimo storico dal 2019) che toccano quota 62,8% del totale. Si registra il massimo storico per gli importi sopra i 25 mila € (che sono il 33,9% del mix delle richieste). In aumento anche gli importi richiesti, la cui media sale per la prima volta sopra i 21 mila €: in particolare confrontando i dati del IV trimestre 2021 con quelli del I trimestre 2022, gli importi medi richiesti dai privati (media di tutte le durate) passano da 18.734 € a 19.741 €, dai pubblici da 23.403 € a 24.534 € e dai pensionati da 20.145 € a 20.494 €.

Prestiti Personalirichieste trainate dai piccoli importi, ma crescono le lunghe durate

Rispetto al pari periodo di due anni fa, le richieste di prestito personale sopra gli 8 anni sono passate dal 2,3% al 12,6% del totalePiù un di prestito su tre è tuttavia richiesto per importi inferiori a 5 mila € (34,2%, in calo rispetto al 37% del totale di I trim 2020). Più di un “piccolo” (inferiore ai 5 mila €) prestito su tre è per liquidità e più del 30% delle richieste proviene da under 36. Considerevole anche la quota delle richieste per arredamento o ristrutturazione casa (19,2%) e per auto usata (16,3%).

Con l’arrivo della bella stagione crescono le “piccole” richieste per motoveicoli, seppure su quote ancora piuttosto basse.

Enza Frontuto

Media Relations