Cultura

DAL FAUVISMO AL SURREALISMO. OPERE MAESTRE DEL MUSÉE D’ART MODERNE DE PARIS

  • Date: dall’11 febbraio al 22 maggio 2022
  • Commissari: Fabrice Hergott, Direttore del Musée d’Art Moderne de Paris in collaborazione con Hélène Leroy, curatrice del Musée d’Art Moderne de Paris, e  Geaninne Gutiérrez-Guimarães, curatrice del Museo Guggenheim Bilbao
  • Esposizione organizzata dal Museo Guggenheim Bilbao e il Musée d’Art Moderne de Paris, Paris Musées
  •  Con il patrocinio di: Fundación BBVA
                               

– L’audace espressione di libertà che mostrarono gli artisti fauvisti e cubisti alla nascita di entrambi i movimenti nel primo decennio del XX secolo comportò una rivoluzione nella rappresentazione tradizionale del ritratto, del paesaggio e della natura morta che venne considerata scandalosa.

– La sala denominata “Incontro a Parigi” raggruppa le opere di pittori e scultori figurativi che contribuirono attivamente alla fioritura di una nuova scena artistica a Parigi nel periodo compreso tra le due guerre mondiali.

– Il Surrealismo promosse la liberazione, l’irrazionalità e la rivoluzione, e influì su tutti gli ambiti della creazione artistica originando innovativi procedimenti tecnici e artistici.

Il Musée d’Art Moderne de Paris (MAM) e il Museo Guggenheim Bilbao presentano Dal Fauvismo al Surrealismo. Opere maestre del Musée d’Art Moderne de Paris, un’esposizione patrocinata dalla Fundación BBVA che include una selezione di 70 opere maestre eseguite da artisti fondamentali e ripercorre la storia della collezione del MAM allo scopo di offrire una visione panoramica sui movimenti d’avanguardia che fiorirono a Parigi nei primi decenni del XX secolo.

Il MAM fu costruito in occasione della storica Esposizione Internazionale (1937) per accogliere i fondi d’arte moderna e contemporanea della città di Parigi, che sono cresciuti negli anni successivi con importanti acquisizioni di opere di autori rilevanti della scena artistica parigina. Tuttavia, il MAM non diventerà museo fino al 1961. I mecenati furono un supporto chiave del progetto, in particolare il dott. Maurice Girardin, la cui donazione al museo nel 1953 divenne il nucleo della collezione di maestri moderni,in cui si includevano autori fauvisti e cubisti, nonché rappresentanti della Scuola di Parigi.

Organizzata cronologicamente in tre sezioni, dagli inizi del XX secolo al periodo che seguì la Seconda Guerra Mondiale, questa mostra costituisce una panoramica storica sui grandi protagonisti dei movimenti artistici chiave dell’epoca.