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L’Italia è il primo Paese in Unione Europea per numero di NEET

Tra i diversi dati economici che riguardano i giovani c’è un parametro decisamente interessante. È quello dei NEET. Che cosa significa NEET, quanti sono in Europa? Quali sono le nazioni con più NEET? A queste e altre domande proveremo a rispondere in questo nuovo articolo: i NEET in Europa.

Che cosa sono i NEET?
Partiamo con una prima domanda. Che cosa sono i NEET? Qual è il significato di NEET? Per NEET si intendono giovani – con un’età che può variare a seconda del parametro – che non sono nè occupati è nè sono inseriti in un percorso di istruzione o di formazione. Come detto il calcolo viene fatto per diverse fasce d’età. Dai 15 ai 30, dai 19 ai 30 ecc. I dati che analizzeremo oggi sono quelli relativi alla fascia 20-34.

Le nazioni in Europa con più NEET
La definizione di NEET ora è chiara. Ma quanti sono in percentuale? Quali sono le nazioni con più NEET tra i 20 e i 34 anni? Se consideriamo i dati pubblicati da Eurostat vediamo come in prima posizione nel 2020 ci sia il Montenegro dove il 34% dei ragazzi tra i 20 e i 34 anni è NEET. Al secondo posto però troviamo subito uno dei Paesi principali a livello di manifattura mondiale. L’Italia ha infatti il 29,4% dei giovani in questa condizione. Quasi un giovane su tre in Italia non lavora e ne studia. A seguire tra i primi Paesi troviamo anche la Grecia, dove il dato è del 25,9%, la Serbia con il 23,8% e la Spagna con il 22,3%. In totale le nazioni con oltre il 20% sono otto, l’ultima è la Romania con il 20,2% di NEET.

Sappiamo come la pandemia Covid-19, soprattutto nel 2020, abbia colpito alcune categorie di lavoratori e lavoratrici. In particolare donne e giovani. Ma la situazione quindi nel 2019 com’era? Al primo posto tra i Paesi con più NEET in Europa c’era sempre il Montenegro con il 28,8% e a seguire Italia e Grecia. Pur essendo aumenta la percentuale di NEET dal 2019 al 2020 di quasi due punti in Italia, già l’anno prima del Covid-19 il dato era decisamente alto. A risentire di più della crisi è stata invece la Spagna, passata dal 18,7% del 2019 al 22,3% del 2020 con una crescita di 3,6 punti in un solo anno.
Per il link al videohttps://youtu.be/17Z82t8KpJI
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