Macerata

RICEVUTI IN PROVINCIA I GRUPPI PARTECIPANTI AL FESTIVAL DEL FOLKLORE

Ricevuti questa mattina nella sala consiliare della Provincia di Macerata i gruppi folkloristici che partecipano al Festival internazionale del folklore, al via questa sera allo Sferisterio.

A dare il benvenuto il Presidente della Provincia Antonio Pettinari con il Sindaco Sandro Parcaroli: “Siamo molto contenti di ospitarvi – ha dichiarato Pettinari – perché la vostra attività è fondamentale per tramandare la storia della nostra comunità, quei valori e quelle tradizioni che altrimenti rischiano di essere dimenticati. Il vostro lavoro, tra l’altro di puro volontariato, ha uno scopo sociale, educativo e culturale molto profondo. Si accrescono i rapporti di amicizia e non posso dimenticare anche la possibilità che viene offerta ai territori di promuoversi. Un ringraziamento speciale, ora che sono in chiusura del mio mandato, a Li Pistacoppi, sono riconoscente per tutta l’attività svolta insieme nelle varie manifestazioni provinciali, grazie di cuore a tutto il vostro gruppo”.

Presenti in sala, accompagnati dalla presidente Li Pistacoppi Maria Assunta Evangelista insieme ad alcuni componenti del gruppo maceratese, i “colleghi” provenienti dalla Slovenia e dalla Romania e quelli di Pontelandolfo (Benevento).

“Dopo un anno di stop è un piacere tornare a vivere le emozioni del Festival internazionale del folklore – ha affermato il Sindaco Sandro Parcaroli – che porta a Macerata usi, costumi e particolarità dei Paesi che ospitiamo. La nostra provincia ritrova la bellezza, da 27 anni accogliamo questa manifestazione di colori, musiche, suoni, danze, tradizioni: un’importante ricchezza culturale che ci proietta nel futuro. Siamo convinti che è valorizzando le proprie radici che si costruisce un futuro solido. Sono molto contento di ricevervi nel nostro teatro all’aperto, uno dei più belli d’Italia”.

I quattro gruppi presenti hanno portato il proprio saluto per poi dedicarsi a un assaggio delle esibizioni. Chiusura con un significativo scambio di doni tra i presenti.


Dott. Carlo Scheggia