Pesaro-Urbino

Confartigianato Urbino, “Potenziare i collegamenti interni per rilanciare il Montefeltro e le aree dell’entroterra”

Potenziamento della mobilità tra le aree interne e miglioramento delle infrastrutture, sviluppo del
turismo e investimenti nella formazione professionali dei giovani: le priorità di Confartigianato
Urbino, raccontate dal Presidente Davide Santi e dal Responsabile territoriale Vittorio Peli, sono
chiare. “Il Montefeltro e le aree interne sono ricche di potenzialità – ha detto Santi – ed è
fondamentale investire a sostegno delle imprese in questa zona, perché ci sono enormi
opportunità di sviluppo. Di certo continuiamo a portare avanti il nostro dialogo con le
amministrazioni dei territori per costruire percorsi di crescita insieme e favorire la ripartenza”.

“Centrale l’attenzione al turismo – ha aggiunto Peli – e alle opportunità che settori come
l’artigianato artistico possono offrire. In tal senso, è fondamentale continuare a collaborare con i
Comuni e le pubbliche amministrazioni per la realizzazione di progetti di promozione del nostro
artigianato e delle peculiarità dei territori con una logica di aggregazione e di sistema, anche grazie
ai nuovi strumenti di sostegno appena nati, come la Legge regionale sull’Artigianato. Necessario
anche sensibilizzare i territori per aiutarli a uscire da dinamiche ristrette e visioni di campanile, per
aprirsi a visioni più ampie”.

Forte l’impegno di Confartigianato Urbino anche sul tema dello sviluppo della mobilità integrata e
del trasporto persone: “Con l’Unione Montana Catria e Nerone – ha proseguito Peli – stiamo
proseguendo la collaborazione al progetto di sviluppo che intende coinvolgere le imprese private
del trasporto persone per potenziare il servizio nelle aree dell’entroterra e offrire nuove
opportunità di lavoro per le aziende del settore”.  Fortemente legato al tema della mobilità, quello
delle infrastrutture: “E’ necessario continuare a sensibilizzare le istituzioni su tale questione,
perché bisogna potenziare le infrastrutture materiali nelle aree interne, come le arterie viarie, ma
anche quelle immateriali, come le reti telematiche, per evitare che si creino dei gap di sviluppo
importanti rispetto ad altre zone”.

“Le aree interne del Montefeltro sono scrigni pieni di ricchezza – ha aggiunto Santi – anche
perché c’è un grande sapere artigianale da poter tramandare ai giovani. Per questo la nostra
Associazione continua a coinvolgere le aziende in percorsi di formazione ad hoc dei ragazzi:
prepariamo le generazioni future a portare avanti le migliori tradizioni del saper fare locale, quelle
che hanno fatto e fanno ancora grande il territorio”. Fondamentale, infatti, per Confartigianato,
“lo sviluppo e il consolidamento di sinergie con le scuole professionali su progetti Pcto-Percorsi per
le competenze trasversali e l’orientamento, ovvero la vecchia alternanza scuola-lavoro – aggiunge
Peli – per la creazione di nuove professionalità e per dare una risposta alla difficoltà di reperimento
di maestranze e profili specializzati per le aziende”.

Le azioni dell’Associazione sul territorio sono proseguite e proseguono tuttora su molti altri
fronti: è stato dato un impulso importante all’interlocuzione con le amministrazioni su temi per
la riduzione della tassazione locale, come per la Tari, per l’introduzione di agevolazioni e
semplificazioni per autorizzazioni e permessi. Si rafforza, infine, la presenza proattiva sul
territorio, per la diffusione dei servizi e la consulenza a supporto delle imprese: tra queste, le
opportunità per bandi, credito, energia, la consulenza sulla Tari stessa e il progetto Fare Impresa,
per lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali.