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Incontro con Andrea Purgatori per SERE D’ESTATE in Biblioteca

Avrà luogo a Petritoli, lunedì 2 agosto alle ore 21:15, presso Orto ex Asilo. Il giornalista dialogherà con Massimiliano Colombi, sociologo e professore universitario.
Presenta la dottoressa Daniela De Carolis, Presidente del Comitato Biblioteca del Comune di Petritoli e dell’Associazione Sapere Aude
In allegato ulteriori informazioni sul giornalista Purgatori.

Agosto 2021

Chi è Andrea Purgatori?

Andrea Purgatori nasce a Roma l'1 febbraio del 1953. Salito agli onori delle
cronache spesso durante la pandemia da Covid-19 per le opinioni forti ma
sempre comunicate con uno stile oratorio pacato, Andrea Purgatori è un
giornalista, conduttore televisivo e sceneggiatore italiano che nel corso della
propria carriera ha preso posizioni decise nella denuncia di scandali e
soprusi. Scopriamo di più sulla sua carriera, senza dimenticare di
approfondire anche gli aspetti più privati della sua vita. Da giovane dimostra
una notevole attitudine per l'arte oratoria e per quella della scrittura:
intraprende perciò un percorso di studi che gli consente di approfondire le
proprie passioni. Sceglie di dedicarsi il prima possibile alla scrittura di articoli,
tanto da conseguire il titolo di giornalista professionista a soli ventuno anni.
La voglia di formarsi e rimanere sempre ad alti livelli lo porta nel 1980 a
conseguire con successo il Master of Science L'attività professionale di
Andrea Purgatori inizia prevalentemente come inviato del Corriere della Sera.
Al più prestigioso quotidiano italiano rimane legato per quasi un quarto di
secolo, dal 1976 fino al 2000. Nell'ambito di questa fruttuosa collaborazione
Purgatori si fa presto conoscere dai colleghi e in parte dai lettori, per le
diverse inchieste che portano alla luce casi scottanti. Il periodo in cui il
giovane Purgatori inizia a farsi un nome nel mondo del giornalismo coincide
con i cosiddetti anni di piombo: il giornalista segue la strage di Ustica e altri
fatti scioccanti per l'opinione pubblica; tra questi anche il rapimento di Aldo
Moro.
L'allerta per il terrorismo, sia sul territorio italiano sia a livello internazionale,
è molto forte ed è proprio su questo tema che i reportage di Andrea Purgatori
si concentrano. All'interno dei propri approfondimenti svela i retroscena di
alcuni delitti a opera della mafia; vi si concentra fino alla cattura del boss di
Cosa Nostra, Totò Riina, che avviene nel 1993.
Sul piano dei conflitti internazionali segue da vicino gli avvenimenti delle varie
guerre tra Iran e Iraq negli anni Ottanta, così come la guerra del Golfo del
1991 e le tante rivolte che incendiano le tensioni sociali in Tunisia e Algeria.
Da giovane dimostra una notevole attitudine per l'arte oratoria e per quella

della scrittura: intraprende perciò un percorso di studi che gli consente di approfondire
le proprie passioni. Sceglie di dedicarsi il prima possibile alla scrittura di articoli, tanto
da conseguire il titolo di giornalista professionista a soli ventuno anni. La voglia di
formarsi e rimanere sempre ad alti livelli lo porta nel 1980 a conseguire con successo
il Master of Science in Journalism della Columbia University di New York.
Parallelamente all'attività giornalistica, Andrea Purgatori avverte la voglia di
dedicarsi alla scrittura televisiva e cinematografica. Già nel 1987 prende
parte attiva al soggetto e alla sceneggiatura dell'opera Spettri, film horror nel
quale appare anche in veste di attore. Il suo legame personale con Corrado
Guzzanti lo porta a diverse collaborazioni professionali, tra cui quella nel
2002 al programma televisivo satirico Il caso Scafroglia; qui Purgatori
interpreta la voce fuori campo che dialoga con il comico romano.
Quattro anni più tardi, Guzzanti lo vuole nel film Fascisti su Marte; qui Andrea
Purgatori è il Camerata Fecchia. I suoi rapporti con gli esponenti più
importanti della comicità italiana si mantengono sempre ottimi, tanto che
figura tra gli autori del programma televisivo di Antonio Albanese Non c'è
problema, in onda sui Rai Tre nei primi anni Duemila.
A partire dal 2017 Andrea Purgatori è autore e conduttore su La7 del
programma Atlantide, contenitore culturale molto apprezzato dalla critica,
grazie al quale si aggiudica il Premio Flaiano 2019. Da sempre molto
impegnato per quello in cui crede, a partire dal maggio del 2014 fino al
giugno del 2020, Andrea Purgatori riveste la carica di presidente di
Greenpeace Italia.  In carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti: nel 2020
ha ricevuto il Premio Giustolisi per il giornalismo d'inchiesta.
Nella serata del 2 agosto Massimiliano Colombi, sociolo e professore
universitario ripercorrerà le principali inchieste del giornalista dal punto di
vista sociale a sostegno della verità giuridica, inoltre verrà affrontato il
delicatissimo momento storico dovuto al Covid 19 e alle possibilità di ripresa
grazie ai fondi europei per il Recovery Plan Italia.
Petritoli 31/07/2021
Presidente Biblioteca
Daniela De Carolis