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Il cordoglio della CGIL delle Marche per la scomparsa di Domenico Mosca

La CGIL Marche esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Domenico Mosca che
si è spento dopo una lunga malattia all’età di 76 anni.
È stato un punto di riferimento e un formatore appassionato e amato da tante generazioni di
quadri sindacali e delegati, fino alla fine impegnato nel suo Vivaio, corso rivolto ai giovani
dirigenti.
In tanti hanno potuto apprezzare le sue doti umane, la sua passione politica e civile e l’amore
per il sindacato.
Una lunga storia di impegno e militanza nella CGIL, insegnante prima e poi Segretario regionale
della Sindacato Nazionale Scuola e Presidente del Comitato Direttivo della CGIL Marche.
Scriveva nel libro del 2004 L’educazione alla democrazia tra passato e presente. Credo che il
nucleo fondante della democrazia stia tutto qui: la relazione che genera un processo dinamico
di sviluppo del pensiero. Per poter scambiare idee, bisogna avere idee. Il che presuppone la
capacità di produrre idee, vale a dire l'abitudine mentale ad esercitare il pensiero critico, a
sviluppare autonomia di giudizio, ad assumersi la responsabilità di esprimere le proprie opinioni,
a ricercare il confronto aperto con gli altri, a non vivere di rendita sul conformismo dei pregiudizi
e degli stereotipi.
Alla sua famiglia va l’abbraccio di tutta la CGIL delle Marche.
Ciao Mimmo, non ti dimenticheremo!
Ancona, 3 giugno 2021