Non concorrono alla formazione del reddito i canoni derivanti dai contratti di locazione di immobili non percepiti a decorrere dal 1° gennaio 2020: è quanto prevede il decreto Sostegni per effetto delle modifiche introdotte dalla legge di conversione n. 69/2021. Fino a oggi la concorrenza alla formazione del reddito dei canoni non percepiti era limitata ai soli canoni relativi ai contratti di locazione abitativa stipulati dal ° gennaio 2020. La nuova disposizione si inserisce nell’ambito delle misure adottate per venire incontro alle esigenze finanziarie dei soggetti che locano immobili a uso abitativo nell’attuale, difficile situazione economica causata dall’emergenza Covid.