Notizie in Evidenza

Forza Italia: dissesto idrogeologico, per il Fermano 6,3 mln dal Ministero

Dissesto idrogeologico, ottime notizie per il Fermano dal Ministero. Per la provincia di Fermo, infatti, ci sono 6.340.000 euro per interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico.
Grande soddisfazione da parte dell’Assessore regionale Stefano Aguzzi, della Capogruppo regionale FI, Jessica Marcozzi e dal consigliere regionale, vicepresidente dell’Assemblea legislativa delle Marche, Gianluca Pasqui, per i fondi individuati dal Ministero per la Transizione Ecologica programma le risorse per il 2021 e il contestuale avvio delle attività per destinare proprio i fondi.
“Il Ministero ha chiesto alla Regione Marche – spiegano gli esponenti FI – di trasmettere l’elenco degli interventi da proporre per il finanziamento, individuati all’interno del ReNDis, il Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo, che siano almeno nella fase della progettazione esecutiva o che arrivino, in breve tempo, a questo stadio.
Almeno il 20% delle risorse assegnate è destinato al finanziamento di “progetti integrati”, ovvero che riguardano il miglioramento della qualità delle acque e la sicurezza per le eventuali esondazioni. Il primo intervento in elenco riguarda proprio questa tipologia e si riferisce alla mitigazione del rischio idraulico e alla riqualificazione fluviale del tratto terminale del fiume Aso, nei Comuni di Altidona, Lapedona, Campofilone, Pedaso, in provincia di Fermo, per un importo di 2.150.000 euro. Sempre nel Fermano sono previsti un intervento di sistemazione idraulica del fiume Ete Vivo a Fermo e Porto San Giorgio (primo stralcio) per 1.240.000 euro e un intervento per il completamento delle opere di difesa della costa, con realizzazione delle scogliere emerse, a Porto Sant’Elpidio ( primo stralcio) per 2.950.000 euro.
L’elenco prevede per 11 richieste, distribuite in tutte le province marchigiane, un altro intervento a Marina di Altidona, per 703.178 euro per la sistemazione idraulica e messa in sicurezza del fosso delle Piene tra la S.S.16 e via Einaudi, che potrebbe essere finanziato nel caso ci fossero risorse in più a disposizione”.