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Giuliano Gnutti al controllo del gruppo Gnutti Cirillo

L’imprenditore Giuliano Gnutti è divenuto proprietario esclusivo del 100% del Gruppo
Gnutti Cirillo, avendo perfezionato l’acquisizione del 50% del fratello Giordano.

A sostegno dell’operazione – avvenuta tramite Leveraged Buy-Out – è intervenuto, con la
concessione di un finanziamento senior, un pool di banche guidato da Intesa Sanpaolo, che ha agito
come Global Coordinator e Arranger e Banca Agente del finanziamento. Gli altri istituti di credito
che hanno partecipato all’operazione sono stati: Banco BPM, BPER, MPS Capital Services, Cassa
Centrale Banca e BCC di Brescia. Anima Alternative ha supportato l’acquisizione, mediante la
strutturazione e l’erogazione di un finanziamento subordinato a lungo termine.
Il gruppo Gnutti Cirillo è stato fondato nel 1951 dalla famiglia Gnutti e – attraverso un processo di
costante crescita – è divenuto leader italiano nello stampaggio a caldo e nella lavorazione
meccanica dell’ottone e di altri metalli non ferrosi, con applicazioni nel mondo dell’industria e
dell’idrotermosanitario. Il gruppo – con un fatturato annuo consolidato di circa euro 200 milioni e
un EBITDA consolidato di circa euro 30 milioni – ha sede a Lumezzane (BS) ed è composto da
diverse società operative, in particolare Gnutti Cirillo SpA e Tiemme Raccorderie SpA attive a
livello globale anche tramite controllate negli Stati Uniti e in diversi paesi europei. Nel 2020 il
gruppo ha realizzato più del 60% del suo fatturato all’estero e, insieme ai suoi 660 dipendenti, ha
dimostrato una notevole resilienza e capacità di adattarsi al contesto derivante dalla diffusione del
covid-19, proseguendo il proprio percorso di crescita.
Intesa Sanpaolo ha sostenuto con convinzione e determinazione Giuliano Gnutti per lo spessore, le
competenze e la visione sul futuro che l’imprenditore ha esplicitato nel proprio piano industriale
capace di generare risorse tali da mantenere un importante equilibrio finanziario e continuare
l’attività di ricerca e sviluppo. Si è così mantenuta a Brescia una proprietà di attività industriali, di
brevetti, di tecnici e operai, che darà sicuramente grandi risultati a questo territorio. È con
soddisfazione che Intesa Sanpaolo, dopo l’acquisizione di Ubi, prosegue con successo la propria
attività a favore della media impresa bresciana, cuore e spina dorsale per centinaia di Pmi del
territorio.

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“L’operazione perfezionata oggi consolida la governance societaria e la coerenza delle linee di
sviluppo industriale del nostro Gruppo” dichiara Giuliano Gnutti, Presidente e Amministratore

Delegato di Gnutti Cirillo SpA, “ponendo le premesse per l’ulteriore rafforzamento della nostra
presenza sui mercati internazionali. Ringraziamo tutti i nostri partner finanziari che, con
professionalità e affidabilità, ci hanno supportato nell’impostazione e finalizzazione di
un’operazione comunque articolata. Sono certo che, con il supporto di mio figlio Alberto (ormai da
anni al mio fianco) e di tutti i collaboratori, il nostro gruppo potrà essere all’altezza delle nuove
sfide che lo attendono”.
“Aver preso parte a questa operazione, fondamentale per il territorio di riferimento, dimostra
l’impegno e il supporto che Intesa Sanpaolo, attraverso le competenze della Divisione IMI
Corporate e Investment Banking, ha riconosciuto e intende riconoscere a tutte le tipologie di
aziende clienti: dai grandi gruppi industriali, alle istituzioni finanziare, alle medie imprese”, ha
dichiarato Mauro Micillo, Chief of IMI Corporate e Investment Banking Division, Intesa Sanpaolo.
“Essere al fianco di imprenditori che hanno portato le proprie imprese ad eccellere nel settore di
riferimento vuole essere un ulteriore stimolo per sostenere quella crescita che sta alla base della
ripartenza economica del nostro Paese”.
“Il gruppo Gnutti – commenta Philippe Minard, Amministratore Delegato di Anima Alternative –
rappresenta un’eccellenza italiana nel suo settore e siamo molto lieti di affiancare Giuliano Gnutti
in questa nuova fase di sviluppo del gruppo. Il nostro finanziamento a supporto del gruppo Gnutti
esemplifica chiaramente la vocazione di Anima Alternative a sostenere, con strumenti flessibili,
imprenditori o investitori nella loro attività”.
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Giuliano Gnutti è stato assistito da un pool di advisor composto da Fineurop Soditic per la parte di
advisory M&A e raccolta del debito, dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa
Sanpaolo per la parte di strutturazione finanziaria e ricerca equity, e G&G Advisory.
Per gli aspetti legali l’acquirente è stato assistito dagli avvocati Claudio Tatozzi, Lea Lidia Lavitola e
Francesca de Stasio dello Studio Fivelex e dall’avvocato Andrea Finzi dello Studio Finzi. Il pool di
banche finanziatrici è stato assistito, per la parte legale, dagli avvocati Riccardo Rossi, Giulia Lamon
e Valentina Petti di Chiomenti.
Anima Alternative è stata assistita, per la parte legale, dagli avvocati Luca Magrini, Morena
Bontorin e Silvia Pasqualini, nonché dai trainee Giuseppe Murano e Piero Piccolo, dello Studio
Cappelli RCCD.