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La Videx cade al tie-break

Fatale il quinto set contro un’Aversa “ammazza-grandi” (25-16; 17-25; 25-14; 19-25; 9-15).

Spettacolo doveva essere e così è stato. La Videx cede al tie-break contro una Normanna Aversa
Academy che coglie il settimo sigillo consecutivo e si conferma “ammazza-grandi”.
Coach Tomasello ripropone il sestetto che ha liquidato Pineto: Alfieri-Cester in diagonale, Darmois
e Sacripanti in attacco, Fortes e Bonina al centro con Calitri libero. Coach Ortenzi risponde con
Calarco-Marchiani, Vecchi e Starace laterali, Romagnoli e Cubito al centro e Romiti a gestire le
operazioni di seconda linea.
Partenza bruciante per i padroni di casa che sull’asse Calarco-Cubito costruiscono il +5 (8-3).
Cester e Darmois provano a rispondere ma è la Videx ad approfittare di due leggerezze dell’ex di
giornata che invade per due volte consecutive la linea dei tre metri consegnando a Vecchi e
compagni il momentaneo 13-6. Il margine è consistente e l’incidenza dei padroni di casa al servizio,
con Calarco, e a muro, con quattro blocchi vincenti complessivi, mantiene pressoché invariate le
distanze sino al break finale da quattro punti che vale, per mano di Starace, il vantaggio Videx (25-
16).
Nel secondo set Aversa si scrolla di dosso l’impasse iniziale e prende a macinare gioco. Dopo un
inizio in equilibrio è proprio la compagine campana ad infilare quattro segnature consecutive: apre
Fortes, prosegue Cester e chiude Darmois (5-8). Coach Ortenzi sospende il gioco ma l’inerzia del
parziale non cambia, complici le sferzate di Cester che portano Aversa a +5 (7-12). Polveri bagnate
per i padroni di casa (35% di positività offensiva contro il 74% avversario nel computo dell’intero
parziale). Di concerto sale anche la prestazione a muro di Alfieri e compagni che con Darmois ed il
solito Cester rispondono per le rime ai tentativi di rimonta Videx targati Vecchi e Calarco. Sul 17-
21 coach Ortenzi gioca le carte Reyes e Di Bonaventura ma l’impatto dei due giovanissimi atleti
non è sufficiente a sovvertire le sorti del parziale. Darmois ferma Calarco a muro mentre Fortes
imita il compagno sul tentativo velleitario di Starace per il definitivo 17-25.
La fase iniziale del terzo set è un continuo botta e risposta, Vecchi e Calarco da una parte, Cester e
Darmois dall’altro, prima del doppio vantaggio Videx targato Cubito-Starace (8-6). I padroni di
casa riacquistano lo smalto perduto nel parziale precedente: Starace e Calarco tornano a dar
manforte a capitan Vecchi sotto rete (62% e 83% di positività offensiva a fronte di 8 e 6 attacchi
complessivi). Aversa tiene botta col solito Cester ma solo fino alla fase centrale del set quando
Calarco, sul 15-12, si presenta al servizio ed inaugura un break di sette punti che sposta
irrimediabilmente gli equilibri e proietta la Videx verso la conquista del nuovo vantaggio.
L’opposto grottese riconquista il cambio-palla dopo l’errore al servizio di Starace (22-14) mentre la
botta fuori misura di Darmois chiude il set in favore della Videx (25-14).
Può essere la spallata decisiva nell’economia del match e invece Aversa non si scompone. La banda
di coach Tomasello non ha vinto casualmente sei partite consecutive e continua a credere nella
rimonta. Bonina e Cester mantengono la prima fase del quarto set in parità prima della sferzata di
Darmois che vale il +2 (11-13). Aversa torna ad alzare il muro, proprio come nel secondo parziale,
giocando con freddezza e precisione. L’ace di Fortes vale il + 4 (14-18). Anche stavolta il solco
tracciato diventa incolmabile per chi è chiamato ad inseguire. Starace prova a tenere in piedi i suoi
ma il set va in archivio dopo l’errore al servizio di Di Bonaventura che consegna la prima di ben 5
set-ball ad Aversa. Alfieri, a muro su Vecchi, fa il resto (19-25).

La Videx accusa il colpo mentre il morale degli ospiti è alle stelle. Sulle ali dell’entusiasmo Aversa
inizia in quinta marcia l’ultimo decisivo set mettendo subito sotto i padroni di casa con l’uno-due
targato Bonina-Sacripanti (2-4). Cubito prova a tenere i suoi in carreggiata ma Darmois sale in
cattedra rispondendo, due volte, al centrale grottese per il momentaneo 3-6. Coach Ortenzi ferma il
gioco ma al rientro in campo il laterale francese è ancora protagonista con cinque segnature che
fanno volare i suoi a +4 (7-11). Il canto del cigno per Grottazzolina arriva con l’ace di Reyes (9-13).
Ci pensa Bonina, con il terzo personale muro della sua gara, a fermare l’attacco di Vecchi (9-15)
insieme alla striscia vincente della Videx che cede la testa della classifica a Galatina.

IL TABELLINO
VIDEX GROTTAZZOLINA – NORMANNA AVERSA ACADEMY 2 – 3
Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 8, Cubito 9, Vecchi 16, Calarco 18, Pison ne, Reyes 1,
Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 16, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All.
Ortenzi;
Normanna Aversa Academy: Alfieri 3, Simonelli ne, Calitri (L1), Di Meo (L2) ne, Bongiorno ne,
Darmois 18, Fortes 8, Sacripanti 9, Diana, Mille, Ricco ne, Cester 20, Bonina 10, Conte. All.
Tomasello;
ARBITRI: Somansino – Brunelli;
PARZIALI: 25 – 16 (21’); 17 – 25 (25’); 25 – 14 (22’); 19 – 25 (24’); 9-15 (15’);
NOTE: Videx Grottazzolina: 14 errori in battuta, 5 ace, 5 muri vincenti, 63% in ricezione (41%
perf), 54% in attacco; Normanna Aversa Academy: 13 errori in battuta, 1 ace, 11 muri vincenti,
47% in ricezione (32% perf), 57% in attacco.