Del lago di Pilato è rimasto una pozza d’acqua di qualche metro di diametro e qualche alga

Di Paola Pieroni
E’ allarme per il lago di Pilato che sta scomparendo sempre più. Ora ad accorgersi sono anche i turisti che visitando il posto toccano con mano la grande emergenza idrica
che da qualche anno porta con una frequenza sempre maggiore l’abbassamento dei livelli delle acque di Pilato. Oggi resiste solo una pozza d’acqua con qualche metro di
diametro e qualche alga. Questo quello che rimarrebbe del lago, uno dei tesori dei Monti Sibillini. E oltre l’emergenza idrica, ci sarebbe quella turistica. Complice anche la
poca neve e la scarsa qualità delle piogge. Così una delle note attrazioni delle nostre montagne sta scomparendo. Diverse le ragioni dietro questo fenomeno, ma amplificato
dal sisma del 2016 che ha portato all’abbassamento del livello delle acque, mentre le scarse piogge e neve hanno contribuito in modo preponderante. Nonostante il parco
dei monti Sibillini si sia subito attivato per un monitoraggio costante dello specchio d’acqua, cercando di preservarne l’integrità, la situazione è di forte emergenza.