Economia

Banca Popolare di Bari in fase salvataggio

Il conto per il salvataggio e rilancio della Banca Popolare di Bari è molto salato. I maggiori fondi
sono stati stanziati privatamente dal Fondo Interbancario di Tutela Depositi, con ben 1,17 miliardi
di euro, di cui 364 già anticipati, mentre l’intervento statale grazie alla banca del Mediocredito
Centrale, ammonta per ora a 430 milioni, a fronte dei 700 milioni previsti. Quest’ultima banca,
controllata da Invitalia, è di fatto nelle mani del Ministero dell’Economia. Il rapporto tra Governi e
istituti di credito è sempre stato strettissimo, ma stavolta non basta. Solo con il concerto di pubblico
e privato si potrà evitare il fallimento. Il possibile rilancio della nuova Banca barese si preannuncia
nella trasformazione in società per azioni (spa). Su questo punto, si esprimerà il prossimo 30
Giugno l’assemblea dei soci. Resta ora da vedere, se i sindacati approveranno il piano di rilancio
della banca, messo a punto dai commissari e oggetto di rilievi e criticità da parte
dell’organizzazione sindacale.

Paola Pieroni