Regione

Anziani e residenze, i Sindacati dei pensionati incontrano il Prefetto di Ancona

I rappresentanti dei Sindacati dei pensionati della provincia di Ancona CGIL-
CISL e UIL, Domenico Sarti, Carlo Zezza, Sandro Bellagamba, hanno incontrato in
videoconferenza il Prefetto Vicario Clemente Di Nuzzo per affrontare il tema della
situazione degli anziani ospiti delle strutture residenziali e socio sanitarie.
I rappresentanti sindacali hanno richiesto di avere una forte attenzione a
quello che succede nelle strutture ( case protette, case di riposo, residenze assistite)
dove vi sono stati numerosi focolai d’ infezione avvenuti nel territorio provinciale.
Di fatto, hanno portato al decesso di alcuni ospiti e permangono situazioni che
stanno mettendo a rischio la vita degli anziani e degli operatori con un riflesso anche
sulla salute pubblica.
All’incontro erano presenti il Responsabile del Servizio regionale politiche
sociali Giovanni Santarelli ed in rappresentanza dell’ASUR Marche Nazzareno
Firmani, i quali hanno evidenziato come già denunciato nei giorni scorsi dai
sindacati dei pensionati, le difficoltà iniziali dovute alle diverse tipologie e gestione
delle strutture, in particolare l’isolamento dei pazienti con sintomi in stanze dedicate,
la scarsità dei dispositivi di protezione individuale e l’esiguo numero di operatori
socio sanitari conseguente anche alle malattie contratte dagli stessi.
Gli stessi Dirigenti hanno riferito che sono state monitorate, ad oggi, tutte le
strutture e sono circa 25 quelle in cui vi sono dei contagi. La Regione ed il servizio
sanità hanno avviato un confronto continuo con i gestori delle stesse case di riposo e
residenze per un supporto alle loro esigenze e cioè:

  • l’approvvigionamento e la fornitura continua dei dispositivi di protezione di
    sicurezza individuali coinvolgendo anche la Protezione Civile
  • il reperimento di personale assistenziale ed infermieristico da assumere per
    implementare gli organici, tramite i bandi usciti in questi giorni
  • la formazione e l’informazione agli operatori delle residenze con la
    disponibilità ed il supporto dei Medici Senza Frontiere.
    Il Dirigente delle politiche sociali ha comunicato la volontà della Regione di
    procedere alla riattivazione e riorganizzazione dei servizi di assistenza domiciliare
    per anziani e disabili (dopo la chiusura dei centri diurni) da concordare con gli
    Ambiti Sociali ed i Sindaci, coinvolgendo il Terzo settore; inoltre bisogna ripensarli
    nella loro funzione ed organizzazione anche alla luce delle nuove disposizioni
    previste per la fase 2 di alleggerimento delle restrizioni personali.

I Sindacati hanno anche sollecitato un intervento per garantire informazioni e

contatti costanti tra i familiari e gli ospiti delle strutture, utilizzando sistemi
informatici di comunicazione innovativi per permettere di riavere rapporti con i
familiari.
Il Prefetto Vicario ha invitato, i responsabili regionali della Sanità presenti
all’incontro di continuare nel costante monitoraggio della situazione e di intervenire
con puntualità nelle realtà più critiche; di impegnarsi per le proprie competenze alle
soluzioni necessarie ed a riferire alle autorità di Governo e di effettuare un ulteriore
incontro tra due settimane per un aggiornamento della situazione.
Ancona, 23 aprile 2020
I Responsabili della Provincia Ancona
SPI CGIL FNP CISL UILP UIL