Monte Urano punta sulla semplificazione amministrativa

Si parla spesso e a ragione dell’importanza della semplificazione amministrativa per snellire le
pratiche burocratiche con cui gli uffici degli enti pubblici si trovano quotidianamente a dover fare i
conti e poter quindi fornire risposte più immediate ed efficienti ai cittadini.
Da questo punto di vista il Comune di Monte Urano ha recentemente fatto un significativo passo in
avanti iscrivendosi ufficialmente all’Anpr.
Di cosa si tratta? L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) è la banca dati
nazionale nella quale confluiranno progressivamente le anagrafi comunali. ANPR è un sistema
integrato che consente ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici e di consultare o estrarre dati,
monitorare le attività ed effettuare statistiche, diventando così un punto di riferimento unico per
l’intera pubblica amministrazione e per tutti coloro che siano interessati ai dati anagrafici, in
particolare i gestori di pubblici servizi.
“Un esempio concreto aiuta sicuramente a capire i vantaggi di quest’iscrizione – spiega la sindaca
Moira Canigola -. Fino ad ora se un cittadino di un altro comune italiano fosse venuto in Comune
per spostare la sua residenza a Monte Urano, gli impiegati dell’ufficio anagrafe avrebbero dovuto
far partire una serie di controlli con l’ente di provenienza: tutte operazioni piuttosto lunghe che
diventano ancora più complesse in presenza di cittadini stranieri. Ora, invece, per casi analoghi che
coinvolgono due comuni iscritti all’ANPR, tutti i certificati e la documentazione necessaria
potranno essere prodotti in autonomia attraverso questa piattaforma dall’ente interpellato dal
cittadino”.
Monte Urano è tra le prime realtà del Fermano (le altre sono Porto San Giorgio, Montefalcone
Appennino, Santa Vittoria in Matenano, Smerillo, Massa Fermana e Monte Vidon Corrado) ad aver
completato l’iscrizione all’ANPR ma, dal momento che l’adesione rappresenterà, in tempi piuttosto
ristretti, un obbligo piuttosto che una scelta facoltativa, questa rete ingloberà a breve ogni parte
d’Italia: secondo le stime del Team Digitale, responsabile dell’esecuzione del progetto dal 2017, già
al termine del 2019 i cittadini dei comuni aderenti all’ANPR saranno intorno ai 45 milioni, pari
quindi a circa 3⁄4 della popolazione nazionale.
Tra i vari vantaggi che si potranno avere dall’adesione alla rete, oltre al già citato cambio di
residenza immediato, ci sarà la possibilità di richiedere certificati anagrafici da qualsiasi Comune
iscritto al sistema o quella di godere di una procedura facilitata per ottenere la carta d’identità
elettronica, ma il recente accordo sottoscritto dal Team Digitale con il Ministero dell’Interno
prevede anche un sistema semplificato per tutte le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali che
vogliano interfacciarsi con ANPR. Non è quindi escluso che in un futuro prossimo enti come Inps,
Agenzia delle Entrate, Motorizzazione civile e Istat possano integrare rapidamente le proprie
tecnologie con la stessa ANPR per evitare al cittadino il continuo invio di certificati, moduli e
pratiche burocratiche cartacee.