Fermo

E’ ancora tempo di sfide: dopo i tamburini, è il turno di arcieri e forzuti

Oggi va in scena la prima delle quattro serate di Hostarie in piazza del Popolo, ma domani,
lunedì 5 agosto è nuovamente tempo di sfidarsi per le contrade fermane.
Saranno due giorni di grande competizione con i giochi storici, momenti amatissimi da
contradaioli e pubblico: si inizia domani, alle 21.30, quando il piazzale del Girfalco ospiterà
la XXV edizione del Tiro per l’Astore, la gara di tiro con l’arco.
Piatti, filotto, fascio di canne, pendolo e scudo: sono i bersagli che gli arcieri delle dieci
contrade dovranno colpire, mettendoci tutta l’abilità e l’astuzia di cui saranno capaci. Nel
2018 è stata la contrada San Martino ad aggiudicarsi il titolo, a quota 4 vittorie nell’albo d’oro
insieme a Castello, ma dietro a San Bartolomeo che ne può contare ancora 5.
Martedì 6 agosto, sempre al Girfalco alle 21.30, la sfida tra i forzuti, con il Tiro al Canapo,
altro appassionante momento del programma della rievocazione fermana, capace di
coinvolgere contradaioli e pubblico fino a tarda ora.
Le Hostarie in piazza del Popolo proseguiranno fino a mercoledì 7 agosto, per poi lasciare
spazio, il 9 agosto alle 21.30, all’esibizione degli sbandieratori della Cernita e delle contrade
“Bandiere al vento”. Il fine settimana sarà l’occasione per rivivere insieme “La Voce della
Sibilla” lo spettacolo degli Sbandieratori che ha aperto la 38esima edizione della Cavalcata
dell’Assunta: sabato 10 agosto in piazza a Fermo e domenica 11 in piazza Bresca a Lido di
Fermo, sempre alle 21.30.