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Monte Urano, ecco la squadra del Canigola bis

Ha preso ufficialmente il via stamattina il secondo mandato di Moira Canigola da sindaco di Monte
Urano. Il giuramento della riconfermata prima cittadina è avvenuto durante la seduta inaugurale del
rinnovato consiglio comunale, attorno a cui c’era grande curiosità soprattutto per conoscere la
composizione della giunta: alla fine la Canigola ha scelto sostanzialmente la strada della continuità,
confermando tre dei quattro assessori uscenti pur con qualche cambiamento in merito alla
distribuzione delle deleghe.
Due le novità principali: l’ingresso nell’esecutivo di Loretta Morelli al posto di Lucia Diomedi e la
scelta di Giacomo Sollini per il ruolo di vicesindaco ricoperto negli ultimi cinque anni da Massimo
Brasili.
Quest’ultimo, che con 295 preferenze si è affermato come candidato consigliere più votato della
lista di maggioranza, manterrà le deleghe all’urbanistica e all’ambiente e si occuperà anche di sport,
Suap e Sue, mentre la Polizia Municipale e la Protezione Civile verranno d’ora in poi gestite
direttamente dalla Canigola.
Continuerà ad occuparsi di bilancio, oltre che di tributi, personale e innovazione, il neo vicesindaco
Giacomo Sollini: per lui anche la novità della delega al patrimonio.
Conferma ai lavori pubblici, invece, per Federico Giacomozzi, che seguirà anche arredo urbano e
risparmio energetico.
Infine la Morelli erediterà le deleghe della Diomedi (servizi sociali, politiche giovanili e pubblica
istruzione) e assumerà inoltre quella alle pari opportunità, mentre la cultura, che aveva
supervisionato nei cinque anni precedenti da consigliera comunale, rimarrà nelle mani della prima
cittadina.
Nell’esercizio di tutte le altre funzioni la Canigola potrà comunque avvalersi anche del contributo
attivo dei consiglieri comunali, cui sono state conferite deleghe specifiche: il neo capogruppo di
maggioranza Stefano Mandolesi si occuperà dei rapporti con le associazioni sportive e del controllo
del territorio, Lucia Diomedi delle politiche ecosostenibili, Barbara Sabbatini delle manifestazioni
ricreative e la new entry Alessia Iacopini di bandi e finanziamenti.
Infine la sindaca ha scelto di valorizzare ugualmente la figura della Diomedi nonostante l’uscita
dalla giunta: l’ormai ex assessora ai servizi sociali sarà infatti la nuova Presidente del Consiglio,
prima donna a ricoprire quest’incarico nella storia della città.