La rivincita di Scriboni. Da emarginato a bomber de La Boca. “Per il mio amore Giorgia”
Da emarginato in terza categoria, troppo spesso sbeffeggiato e deriso, a bomber protagonista ne La Boca I Sette Re di Roma. Il calcio, lo sport, sanno regalare storie di riscatti, personali e non solo, che lasciano il segno e fanno riscoprire persone nuove. E’ il caso di Daniele Scriboni, attaccante Xeneize, che dall’inizio della stagione ha già messo a segno cinque reti ufficiali: una nel campionato c8, tre nel torneo di capodanno, per poi sbloccarsi finalmente anche nel calcio a 7 contro Montegranaro. “Dedicati al mio grande amore Giorgia, i miei gol sono tutti per lei – esordisce Scriboni – Da ben tre anni e mezzo non segnavo in una gara ufficiale e sono contento, ora però non voglio fermarmi. Ho una scommessa in corso con il presidente Trementozzi e intendo vincerla: arrivare in doppia cifra nel corso di questa stagione. Un grazie immenso alla società che mi ha fortemente voluto e da subito mi ha fatto sentire importante, con menzione particolare per l’amico Matteo. Sto prendendomi delle piccole rivincite e sto dimostrando che, in fondo, avevo solo bisogno di avere delle possibilità. Segnare dalla panchina, dalla tribuna o, da bordo campo con la bandierina in mano, era oggettivamente impossibile. Saluto tutti i ragazzi dell’ex Real Marche, in primis il capitano Danilo Marziali che mi hanno sempre sostenuto. Oggi sto vivendo un riscatto sportivo e personale, spero di continuare a fare bene per me e per la squadra. Dale Boca”