XVII FESTIVAL PERGOLESI SPONTINI – “FALSO D’AUTORE”
Il XVII Festival Pergolesi Spontini, a cura della Fondazione Pergolesi Spontini, inaugura venerdì 1 settembre, a Jesi, con tre appuntamenti che si susseguono. Al Teatro Pergolesi alle ore 21 l’appuntamento è con Stabat mater di Pergolesi, eseguito da Le Banquet Céleste, ensemble francese tra i maggiori specialisti del repertorio barocco. Dirige Damien Guillon che canta anche la parte del contralto, soprano solista Emmanuelle de Negri. In programma anche il Concerto in do maggiore per archi e basso continuo RV 114 di Antonio Vivaldi.
La serata di venerdì prosegue in Piazza della Repubblica con due concerti ad ingresso gratuito: alle ore 22, Stabat mater in jazz nella rilettura del capolavoro pergolesiano con Giuliana Soscia & Pino Jodice Quartet, con musicisti jazz di fama internazionale quali Giuliana Soscia alla fisarmonica, Pino Jodice al pianoforte, Attilio Zanchi al contrabbasso e Giovanni Imparato alla voce e percussioni. Alle ore 23, “Jazzin’ around Baroque”, concerto tra musica barocca e jazz senza barriere spazio-temporali, con il soprano Paola Quagliata, Davide Corini pianoforte, Luca Garlaschelli contrabbasso, Nicola Stranieri batteria.
Sempre venerdì 1 settembre alle ore 18 inaugura a Jesi, presso il Palazzo dei Convegni, la mostra fotografica di Lucas Dragone, artista visivo e storyteller belga che in “Documenting Performing Arts”, documenta le forme teatrali in Asia e nel mondo, dalle prove alla performance. La mostra proseguirà poi ad ingresso libero fino al 17 settembre dal lunedì alla domenica (dalle ore 16 alle ore 20). All’inaugurazione prendono parte i Nawaris, gruppo musicale, specializzato nella musica tradizionale irachena, con Hussein Rassim al Liuto orientale, e Saif Al Qaisi alle percussioni e vocalist.
Sabato 2 settembre alla Galleria di Palazzo Pianetti di Jesi, ore 18, “Ossian Poems”, il primo dei “Falsi da leggere”, riguarda i canti del bardo scozzese Ossian, scritti in realtà da James Macpherson nella seconda metà del Settecento. La mise en espace è curata da Giovanni Sinopoli. I Lieder di Schubert sono interpretati da Marcello Nardis, tra i più apprezzati liederisti italiani, nella doppia veste di tenore e pianista, partecipano Daniele Adriani, Jaime Canto Navarro, tenori, e Renzo Ran, basso. Edoardo Coen legge testi di Alfieri, Foscolo e Goethe.
Alle ore 21, presso l’Abbazia di S. Urbano di Apiro, il concerto “Bach/Pergolesi”: Damien Guillon torna sul podio de Le Banquet Céleste, cantando con il soprano Emmanuelle de Negri la cantata Tilge, Höchster, meine Sünden di Johann Sebastian Bach, che adatta un testo tedesco allo Stabat Mater di Pergolesi; in programma, inoltre, il Nisi Dominus di Antonio Vivaldi.
Domenica 3 settembre ore 18 alla Casa dell’olio e della Biodiversità di Maiolati Spontini, il concerto “Oriente/Occidente” è l’occasione di un incontro sull’arte dell’improvvisazione tra due musicisti di tradizione orientale, Hussein Rassim e Saif Al Qaisi – che appartengono all’Ensemble Nawaris – e il bandoneonista Daniele di Bonaventura.
In serata (ore 21) il Giardino dell’Archivio, Biblioteca, Museo Gaspare Spontini a Maiolati Spontini accoglie per “Falsi da leggere” la lettura dei “Protocolli dei savi di Sion”, alternata a musiche della tradizione klezmer affidate al Quartetto K. Il testo, pubblicato in Russia all’inizio del Novecento per fomentare l’odio contro gli ebrei, e divenuto strumento della propaganda nazista, sarà recitato da Edoardo Coen e Marco Celli, nella mise en espace di Giovanni Sinopoli.
La XVII edizione del FESTIVAL PERGOLESI SPONTINI è dedicata al “Falso d’Autore” e prosegue fino al 17 settembre in teatri, piazze e luoghi d’arte di Jesi, Maiolati Spontini Ancona, Apiro, Loreto, Monsano, Serra De’ Conti, Ostra, con oltre trenta appuntamenti tra opere, concerti e spettacoli di teatro musicale. Un lungo viaggio alla scoperta di false attribuzioni, travestimenti, parodie, biografie immaginarie di grandi artisti, partendo da Giovanni Battista Pergolesi, morto ventiseienne, dopo pochi, geniali anni di febbrile attività, ed immediatamente oggetto d’interesse e di mistificazione da parte dell’Europa musicale. L’evento è l’opera “Il colore del sole” (8 settembre, al Teatro Pergolesi di Jesi, alle ore 21) con la musica di Lucio Gregoretti, in prima esecuzione assoluta, tratta dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri: al centro della vicenda è il diario di Caravaggio, che Camilleri dichiara aver avuto tra le mani in circostanze misteriose e da cui ha copiato alcune, preziose pagine. Direttore è Gabriele Bonolis sul podio dell’Ensemble Roma Sinfonietta; regia, scene, drammaturgia video sono di Cristian Taraborrelli, costumi di Angela Buscemi, video di Fabio Massimo Iaquone, light designer Alessandro Carletti. Il nuovo allestimento della Fondazione Pergolesi Spontini è realizzato in coproduzione con il Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena ed in collaborazione con Roma Sinfonietta e Accademia d’Arte Lirica di Osimo. Nel cast, figurano l’attore Massimo Odierna, ed un gruppo di giovani cantanti: Cristina Neri, Anastasia Pirogova, Daniele Adriani, Renzo Ran, Claudia Nicole Calabrese, Natsuko Kita, Jaime Canto Navarro, Carlo Feola.
Il XVII Festival Pergolesi Spontini è curato dalla Fondazione Pergolesi Spontini – presidente Massimo Bacci sindaco di Jesi, vicepresidente Umberto Domizioli sindaco di Maiolati Spontini – sotto la guida dell’amministratore delegato William Graziosi, con la direzione artistica di Vincenzo De Vivo. Il Festival è sostenuto da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Regione Marche; Soci Fondatori: Comune di Jesi e Comune di Maiolati Spontini; Partecipanti Aderenti: Comune di Monsano e Comune di San Marcello; Partecipante Sostenitore: Camera di Commercio di Ancona; Fondatori Sostenitori Art Venture: Gruppo Pieralisi, Leo Burnett, Starcom Italia; con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche; in collaborazione con Comune di Apiro, Comune di Ostra, Comune di Serra De’ Conti, Delegazione Pontificia di Loreto, Italia Nostra, Casa dell’olio e della biodiversità; Media partner Classica HD, Centropagina.it; Sponsor principale: Ubi Banca. Si ringrazia IMT Istituto Marchigiano di Tutela Vini.
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XVII PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL
“FALSO D’AUTORE”
Jesi, Maiolati Spontini, Ancona, Apiro, Loreto, Monsano, Ostra, Serra De’ Conti
1 – 17 settembre 2017
Biografie immaginarie / Travestimenti / Falsi da Leggere
a cura della Fondazione Pergolesi Spontini
Venerdì 1 settembre, ore 21
Jesi, Teatro G.B. Pergolesi
STABAT MATER
Musiche di Giovanni Battista Pergolesi, Antonio Vivaldi
soprano Emmanuelle de Negri
controtenore Damien Guillon
direttore Damien Guillon
Le Banquet Céleste
Il capolavoro di Pergolesi, nella revisione critica di Claudio Toscani
Venerdì 1 settembre, ore 22
Jesi, Piazza della Repubblica
STABAT MATER IN JAZZ
Arrangiamenti di Giuliana Soscia e Pino Jodice da G.B. Pergolesi
Giuliana Soscia & Pino Jodice Quartet
fisarmonica Giuliana Soscia
pianoforte Pino Jodice
contrabbasso Attilio Zanchi
voce, percussioni Giovanni Imparato
La versione jazz dello Stabat pergolesiano
Venerdì 1 settembre, ore 23
Jesi, Piazza della Repubblica
JAZZIN’ AROUND BAROQUE
Musiche di G.B. Pergolesi, C. Monteverdi, G. Caccini, H. Purcell, G.F. Händel, A. Caldara, W.A. Mozart, A.
Sartorio, A. Vivaldi
soprano Paola Quagliata
pianoforte Davide Corini
contrabbasso Luca Garlaschelli
batteria Nicola Stranieri
Musica barocca e Jazz senza barriere spazio-temporali
Sabato 2 settembre, ore 18
Jesi, Galleria di Palazzo Pianetti
FALSI DA LEGGERE
Ossian Poems
testi di J. Macpherson, V. Alfieri, U. Foscolo, J.W. von Goethe
musica di Franz Schubert
tenore Marcello Nardis
pianoforte Marcello Nardis
voce recitante Edoardo Coen
mise en espace Giovanni Sinopoli
con la partecipazione di Daniele Adriani, Jaime Canto Navarro, tenori, e Renzo Ran, basso
Il più importante caso letterario della seconda metà del Settecento fu il presunto ritrovamento dei canti del bardo
scozzese Ossian, in realtà scritti da James Macpherson, che si era ispirato ad autentiche ballate popolari.
Sabato 2 settembre, ore 21
Apiro, Abbazia di S. Urbano
BACH/PERGOLESI
musiche di J.S. Bach / G.B. Pergolesi, A. Vivaldi
soprano Emmanuelle de Negri
controtenore Damien Guillon
direttore Damien Guillon
Le Banquet Céleste
Bach adatta un testo tedesco allo Stabat Mater di Pergolesi: la cantata Tilge, Höchster, meine Sünden.
Domenica 3 settembre, ore 18
Maiolati Spontini, Casa dell’olio e della Biodiversità
ORIENTE/OCCIDENTE
bandoneon Daniele di Bonaventura
Nawaris
liuto orientale Hussein Rassim
percussioni e vocalist Saif Al Qaisi
L’arte dell’improvvisazione, incontro tra musicisti di diversa provenienza, che spaziano tra generi e culture.
Domenica 3 settembre, ore 21
Maiolati Spontini, Giardino del Museo Gaspare Spontini
FALSI DA LEGGERE
I protocolli dei savi di Sion
musiche della tradizione Klezmer
Quartetto K
violino Stefano Martini
flauto Matteo Salerno
chitarra Egidio Collini
contrabasso Fabio Gaddoni
voci recitanti Edoardo Coen, Marco Celli
mise en espace Giovanni Sinopoli
Pubblicato in Russia all’inizio del Novecento, il testo dei Protocolli servì a fomentare l’odio contro gli ebrei,
attribuendo loro un complotto per conquistare il mondo: strumento della propaganda nazista, è divenuto il soggetto,
trattato con straordinaria ironia, de Il cimitero di Praga di Umberto Eco.
Venerdì 8 settembre, ore 21
Jesi, Teatro G.B. Pergolesi
IL COLORE DEL SOLE
Opera in un atto liberamente tratta dal Romanzo omonimo di Andrea Camilleri
musica di Lucio Gregoretti
videointervista di Ugo Gregoretti ad Andrea Camilleri realizzata da Gianlorenzo Gregoretti
Caravaggio Massimo Odierna
Lena – Soprano I Cristina Neri
Celestina – Alto I Anastasia Pirogova
Il giovane di piacere – Tenore I Daniele Adriani
Padre Superiore – Basso I Renzo Ran
Aloysio – Soprano II Claudia Nicole Calabrese
La bardassa – Alto II Natsuko Kita
Voce prima dell’Incubo- Tenore II Jaime Canto Navarro
Voce seconda dell’Incubo – Basso II Carlo Feola
direttore Gabriele Bonolis
regia, scene, drammaturgia video Cristian Taraborrelli
costumi Angela Buscemi
video Fabio Massimo Iaquone
light designer Alessandro Carletti
Ensemble Roma Sinfonietta
Nuovo allestimento della Fondazione Pergolesi Spontini
in coproduzione con Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena
in collaborazione con Roma Sinfonietta e Accademia d'Arte Lirica di Osimo
Commissione della Fondazione Pergolesi Spontini e del Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena
Prima rappresentazione assoluta
Il diario di Caravaggio, che Camilleri dichiara aver avuto tra le mani in circostanze misteriose e da cui ha copiato
alcune, preziose pagine, diventa un’opera.
Sabato 9 settembre, ore 18
Ancona, Terrazza del Museo Archeologico Nazionale delle Marche
FALSI DA LEGGERE
Chansons de Bilitis
testi di Pierre Louÿs
musica di Claude Debussy
voce recitante femminile Lucie Leporowska
voce recitante maschile Edoardo Coen
flauti Francesco Cavallo, Luca Pellegrini
arpe Federica Tomassini, Monica D’Anna
celesta Diana Massacesi
mise en espace Giovanni Sinopoli
In collaborazione con il Conservatorio G. Rossini di Pesaro
Pierre Louÿs pubblica nel 1894 una raccolta di liriche che dichiara di aver tradotto dal greco: le attribuisce a Bilitis,
poetessa coeva a Saffo.
Sabato 9 settembre, ore 21
Loreto, Basilica della Santa Casa
MESSA “L’HOMME ARMÉ”
musiche di J. Ockeghem, P. de La Rue, L. Compère, J. Desprez, A. Brumel, H. Isaac
Odhecaton
direttore Paolo Da Col
Più di quaranta Messe, composte tra il XV e il XVII secolo, utilizzano la melodia della canzone profana L’Homme armé
come cantus firmus
Domenica 10 settembre, ore 18
Serra De’ Conti, Chiostro di San Francesco
FALSI DA LEGGERE
Constitutum Constantini
musiche di Anonimi dei secoli XIII-XVI e canti gregoriani
Odhecaton
voce recitante Edoardo Coen
direttore Paolo Da Col
mise en espace Giovanni Sinopoli
La donazione di Costantino, sulla quale i Papi fondavano il loro potere temporale, è un documento apocrifo di cui, già
nel XV secolo, l’umanista Lorenzo Valla aveva dimostrato la falsità.
Domenica 10 settembre, ore 21
Monsano, Chiesa degli Aroli
VIVALDI E “LO STILE ITALIANO”
musiche di e attribuite a A. Vivaldi, J.S. Bach, T. Albinoni, A. Corelli, B. Marcello
Accademia Hermans
traversiere Fabio Ceccarelli
violoncello Alessandra Montani
clavicembalo Fabio Ciofini
Grandi autori del Settecento, tra false attribuzioni, trascrizioni, riscritture.
Venerdì 15 settembre, ore 21
Ostra, Teatro La Vittoria
FALSI DA LEGGERE
Canzoni siciliane
testi di Luigi Capuana
musiche della tradizione siciliana e di Matteo Musumeci
mezzosoprano José Maria Lo Monaco
pianoforte Matteo Musumeci
voce recitante Edoardo Coen
mise en espace Giovanni Sinopoli
Il grande scrittore catanese è autore di numerosi falsi che, creduti autentici, furono inclusi nella Raccolta dei canti
popolari siciliani di Lionardo Vigo.
Sabato 16 settembre, ore 18
Jesi, Sala Maggiore della Biblioteca Planettiana
FALSI DA LEGGERE
Lorenzo Stecchetti: Liriche
testi di Olindo Guerrini
musiche di F.P. Tosti, S.I. Taneyev, A. Scontrino, R. Zandonai, G. Sgambati, R. Casalaina
soprano Yuliya Poleshchuk
tenore Raffaele D’Ascanio
pianoforte Isabella Crisante
voce recitante Edoardo Coen
mise en espace Giovanni Sinopoli
In collaborazione con Istituto Nazionale Tostiano di Ortona
Il poeta Olindo Guerrini pubblica nel 1877 la raccolta Postuma, attribuendola ad un cugino, Lorenzo Stecchetti, morto
di tisi: il successo letterario spinse diversi compositori europei a musicarne i versi.
Sabato 16 settembre, ore 21
Jesi, Teatro V. Moriconi
CONTRAFACTA
musiche di C. Monteverdi, D. Castello, G.B. Fontana
La Stagione Armonica
direttore Sergio Balestracci
Le Litanie e il Magnificat II di Monteverdi con interpolazioni di madrigali profani contraffatti da Aquilino Coppini con
testo sacro
Domenica 17 settembre, ore 11.30
Jesi, Chiesa di San Marco
nel corso della Celebrazione Liturgica
MESSA “SCIOLTO HAVEAN”
musica di Giacomo Carissimi
Messa parodia su madrigal proprio “Sciolto havean” a 5 voci con 2 violini e basso continuo
La Stagione Armonica
direttore Sergio Balestracci
Carissimi utilizza come “cantus firmus” per la Messa una sua composizione profana.
Domenica 17 settembre, ore 18
Ancona, Chiesa di Santa Maria di Portonovo
AUTENTICAMENTE FALSO
musiche attribuite a G.B. Pergolesi, V. Bellini, G. Donizetti, A. Stradella, S. Rosa, G. Caccini
trascrizioni e adattamenti da W.A. Mozart, F. Chopin
soprano Valeria Esposito
pianoforte Luca Gorla
L’Ave Maria di Caccini, la Preghiera di Stradella, Se tu m’ami – attribuita a Pergolesi – Io te voglio bene assaje –
attribuita a Donizetti – hanno per autori abili compositori del XIX e XX secolo.