Autotrasporto: Emiliano Tomassini è il portavoce di CNA FITA
Ampia e attenta la partecipazione delle imprese dell’autotrasporto all’iniziativa promossa dalla CNA-
FITA di Fermo e Macerata lo scorso 22 aprile a Porto Sant’Elpidio, Villa Baruchello. Il convegno,
organizzato con il contributo della CCIAA di Fermo, dal titolo “Primo non prenderle. Autotrasporto
merci: “imparare” dalle infrazioni più comuni dei conducenti professionali e da una corretta
lettura del Codice della Strada” ha registrato gli interventi dei vertici della Polstrada sezione
Province Ascoli Piceno e Fermo, che hanno tenuto una vera e propria lezione sulle novità legislative
del settore ed i più recenti aggiornamenti del Codice della Strada.
Le novità normative, ma più ancora la consuetudine di comportamenti connessi ad interpretazioni non
sempre aggiornate all’evoluzione legislativa, sono state messe a tema con gli interventi sul trasporto
in conto proprio ed internazionale svolto dal Comandante della sottosezione Polstrada di Porto
San Giorgio Ispettore Superiore SUPS Roberto Testa, peraltro anche docente della Scuola di
Formazione della Polizia Stradale di Cesena, mentre sul cronotachigrafo e quindi ore di guida, di
riposo e aggiornamento professionale è intervenuto il Sovrintendente Capo Mauro Cucciniello
della Sottosezione Polstrada di Porto San Giorgio.
I lavori, introdotti dal saluto dai direttori generali delle CNA di Fermo Alessandro Migliore e
Macerata Luciano Ramadori, sono stati moderati dal segretario regionale della CNA-FITA
Riccardo Battisti che ha presentato la situazione del settore: si registra perdita di imprese e di posti
di lavoro, con un saldo negativo, a livello regionale, di 92 imprese attive tra fine 2015 e fine 2016,
saldo che peggiora ulteriormente alla fine di marzo 2017 con la perdita di ulteriori 37 imprese. Nelle
province di Fermo e Macerata i saldi negativi tra fine 2015 e fine marzo 2017 sono
rispettivamente di -30 e -16 imprese del settore autotrasporto merci in conto terzi.
Molto apprezzato l’intervento del Comandante Dirigente della sezione Polstrada di Ascoli Piceno
e Fermo Vice Questore Aggiunto dott.ssa Nadia Carletti che ha illustrato le principali violazioni
contestate ai trasportatori professionali di merci: le violazioni all’ Art. 167 Trasporti di cose su veicoli
a motore e sui rimorchi (una casistica ampia che soprattutto riguarda eccedenze nel trasporto) hanno
registrato 398 “verbali” nel 2016 (erano 530 nel 2014 e 368 nel 2015); per quanto concerne l’Art. 174
Durata della guida degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o di cose le sanzioni sono state 562
nel 2016 (erano 444 nel 2015 e 686 nel 2015) mentre a livello regionale sono state 1.042; per le
infrazioni all’Art. 179 Cronotachigrafo e limitatore di velocità sono state elevate 64 sanzioni nel 2016
(erano 46 nel 2014 e 49 nel 2015) con un dato aggregato a livello regionale di n. 1.638.
Opportuno è risultato mettere a tema le più recenti novità sull’obbligo di formazione sul “buon uso
del cronotachigrafo” ed in tal senso è stata presentata la Circolare del 24/3/2017 della Direzione
Centrale per la Polizia Stradale del Ministero dell’Interno ed il nuovo servizio formativo e di
controllo sui cronotachigrafi presente in ogni sede della CNA.
Conclusa la parte pubblica, si è svolta l’assemblea di settore riservata ai soci CNA FITA: per FITA
di Fermo il nuovo portavoce della categoria è Emiliano Tomassini, mentre per la provincia di
Macerata è stato individuato come portavoce Simone Antolini di Penna San Giovanni a cui si
aggiunge, come delegato ulteriore per la provincia maceratese al consiglio regionale
dell’autotrasporto Giuseppe Salvucci di Tolentino, storico dirigente associativo provinciale.
Fermo, 09 maggio 2017 L’Ufficio Stampa