Voucher, Silenzi: cancellato uno strumento utile, serve alternativa adeguata
Come noto si è chiusa definitivamente l’esperienza dei voucher: “La loro abolizione, qualunque ne
sia la giustificazione, cancella uno strumento che è servito, e ancora sarebbe servito – sostiene il
Presidente della CNA Territoriale di Fermo Paolo Silenzi – a far emergere il lavoro nero e mettere
le imprese nelle condizioni di rispondere, in piena legalità e rapidamente, alle esigenze di lavoro
intermittente e straordinario, della durata perfino di una sola ora”.
Il rapporto, infatti, veniva acceso e diventava pienamente operativo senza scaricare sulle imprese la
mole di adempimenti equivalente a un’assunzione ordinaria.
“Sin da subito la CNA si è dichiarata totalmente contraria all’abolizione dei voucher – prosegue
Silenzi – soprattutto in un quadro regolamentare che non consente alle imprese di far fronte ai picchi
di attività, operando con facilità e assicurando ai lavoratori le garanzie contrattuali e previdenziali.
Si tratta di una decisione che alimenta il sommerso e danneggia imprenditori e lavoratori”.
Rimane ora il problema della risposta semplice, veloce, sicura e legale ai picchi di domanda,
aggiunge Silenzi: “Le imprese non dispongono di uno strumento davvero sostitutivo ai voucher, per
costi economici e burocratici, il Governo aveva promesso pubblicamente di sostituire i voucher con
uno strumento equivalente, sentite le parti sociali. Di questo impegno ad oggi non c’è traccia, ma
CNA chiede che sia onorato in tempi ragionevoli”.
Fermo, 21 aprile 2017 L’Ufficio Stampa