IMESA INNOVA IL SISTEMA PRODUTTIVO E SI RAFFORZA NELLA COMPETIZIONE INTERNAZIONALE
Martedì 21 marzo, nello stabilimento di Jesi, verrà inaugurata la nuova linea automatica
per la produzione di quadri elettrici blindati di media tensione. Una tappa importante nel
progetto di sviluppo tecnologico avviato dall’azienda.
Imesa, azienda del Gruppo Schiavoni che si colloca tra i leader europei nella produzione di
sistemi elettromeccanici, innova l’apparato produttivo e guarda a nuovi obiettivi sullo scenario
internazionale. Martedì 21 marzo alle ore 10.30, nello stabilimento di Jesi, quartier generale
dell’azienda, verrà inaugurata la prima linea automatica per la realizzazione di quadri elettrici.
Una evoluzione decisiva per l’azienda marchigiana, che fornisce i suoi sistemi in tutto il
mondo, in particolare nei settori oil & gas e navale, e che oggi compie un ulteriore passo in
avanti, con un progetto di sviluppo tecnologico che potenzia la capacità produttiva e
l’organizzazione del lavoro.
“Questa innovazione – sottolinea il presidente del Gruppo, Sergio Schiavoni – ci rafforzerà
nella competizione mondiale, consentendoci di ampliare l’offerta e le opportunità di business. Il
nuovo sistema produttivo ci permetterà di mantenere gli alti standard di qualità dei nostri
prodotti ottimizzando costi, processi e tempi di realizzazione”.
Un ammodernamento che proietta Imesa verso nuovi obiettivi, come sottolinea Giampiero
Schiavoni, presidente e amministratore delegato dell’azienda: “Imesa dimostra di credere nel
futuro e continua ad investire risorse per migliorare ulteriormente quanto sta già realizzando
con risultati di rilievo. Un segnale importante di fiducia per tutto il nostro team”.
L’inaugurazione vedrà riunito il personale Imesa; presenti il fondatore Sergio Schiavoni, il
presidente Giampiero Schiavoni, l’amministratore delegato di Imesa e presidente di
Confindustria Ancona Claudio Schiavoni, i consiglieri Camilla Schiavoni e Giacomo Bugaro.
Parteciperanno autorità ed esponenti del mondo imprenditoriale, tra cui: il presidente della
Regione Marche, Luca Ceriscioli; il sindaco di Jesi, Massimo Bacci; il presidente della
Fondazione Aristide Merloni, Francesco Merloni; il presidente di Confindustria Marche, Bruno
Bucciarelli, e il vescovo di Jesi, monsignor Gerardo Rocconi.
La nuova linea di produzione impiega sistemi semi-automatici con tecnologie intelligenti per
l’assemblaggio della struttura portante del quadro e segue elevati standard in termini di
sicurezza e di ergonomia che consentiranno agli addetti di operare più agevolmente. Una fase
progettuale particolarmente accurata ha consentito di conciliare i processi di automazione con
il segno distintivo di Imesa: la capacità sartoriale di ‘cucire’ il quadro elettrico addosso alle
esigenze del cliente.
Il progetto complessivo, frutto di un investimento da 2 milioni di euro, include, oltre alla linea
che verrà inaugurata il 21 marzo, la realizzazione di una seconda linea automatica per la
lavorazione di barre in rame, una nuova dotazione di macchinari all’avanguardia e uno studio
con utilizzo di modelli informatici per snellire e velocizzare il processo produttivo, con sistemi
di magazzinaggio intelligente.