LA GUARDIA COSTIERA DI PORTO SAN GIORGIO SEQUESTRA RETI DA PESCA AD UN PESCATORE “ABUSIVO”
Nel corso della mattinata odierna il personale della Guardia Costiera di Porto San
Giorgio ha svolto un’operazione di polizia marittima lungo il litorale del Comune di Porto
San Giorgio finalizzata alla repressione di attività illegali in materia di pesca.
L’operazione è stata svolta a seguito di mirata opera di sorveglianza del litorale di
competenza del Comando sangiorgese ed ha portato alla luce delle attività di pesca
illecita.
A carico del responsabile è stata elevata una sanzione amministrativa di 1.000,00
euro e gli sono stati sequestrati mt. 200 di rete da pesca utilizzata per l’illegittima
attività.
Il contrasto alla pesca abusiva è uno dei compiti istituzionali del Corpo delle
Capitanerie di porto – Guardia Costiera e mira a tutelare, oltre all’ambiente marino ed
alla sua biodiversità, anche i pescatori professionali che rispettano le norme nazionali e
comunitarie. Proprio in tale ottica nella giornata di ieri 14 marzo 2017 si è tenuta, presso
la sede della Guardia Costiera di Porto San Giorgio, una riunione con i pescatori della
c.d. “piccola pesca” al fine di disciplinare le modalità di cattura delle seppie nella zona di
mare in prossimità della costa.
Il controllo della filiera della pesca si pone come uno dei compiti principali del Corpo
delle Capitaneria di porto – Guardia Costiera, al fine di tutelare i consumatori, certi di
poter acquistare un prodotto di qualità ed idoneo al consumo.