Moie piange il suo Chef

Moie  Ci ha lasciati uno chef tra i più originali in circolazione, un uomo dalle mille idee e risorse. Fiero e orgoglioso della sua terra tanto da decantarla nelle sue ricette. Raul Ballarini era nato a Moie 71 anni fa, ma ci teneva a puntualizzare “ai Pontacci”, rione al quale l’artista della culinaria ha dedicato la ricetta Trippa alla Pontacciara. Ha dedicato inoltre una ricetta alla sua cittadina di origine Moie, Tagliatelle alla Moiarola. È stato tra i primi a valorizzare le essenze del nostro territorio, a capirne la qualità. Ad esempio la lonzetta di fico specialità anche del nostro territorio Raul la valorizza da trent’anni,ben prima insomma che assurgesse di nuovo a prodotto ricercato e tutelato da un presidio di Slow Food: riconduce questa prelibatezza alle sue memorie di “quando vestivamo alla marinara”, e “nella cartella della scuola due fette di lonzetta di fico ogni fetta di pane, una fettona , conforto e companatico della colazione di un ‘infanzia lontana. Roba da poveri.”In queste sue frasi emerge un infanzia non facile, ma grazie alla sua caparbietà è riuscito nel settore della culinaria ad ottenere risultati strepitosi. La sua attenzione nei sapori e negli abbinamenti aveva il suo culmine nelle erbe spontanee e nei frutti raccolti da lui nel nostro territorio. Era evidente il suo amore per la cucina e la ricerca delle antiche tradizioni. Un plauso a costui dalla sua gente, per aver dato un contributo non indifferente nel valorizzare un territorio che necessita sempre più di queste persone così originali e creative.

Daniele Guerro