SportUltimissime Notizie

Civitanovese vs Campobasso

Civitanovese-1-1Domenica la Civitanovese va a Campobasso, su un

campo difficile contro una squadra che conosce bene

il girone e le dinamiche della Serie D. Una partita,

questa volta, valida per il secondo turno di Coppa

Italia. Tra i protagonisti sicuramente ci sarà anche

Matteo Lignani, mezz’ala rossoblu con un passato fra

Livorno, Perugia e Ancona. “Mi trovo bene a

Civitanova. Partendo dal ritiro di Pioraco, fino ad ora

siamo stati trattati veramente bene. Ho un buon

rapporto con mister Caneo, conosce il calcio e da lui

c’è molto d’apprendere. – queste le prime parole del

centrocampista rossoblu, che descrive anche la sua

prima impressione del Polisportivo – Domenica

l’impatto con lo stadio è stato positivo, una cornice di

pubblico bella, forse in parte inaspettata. Il nostro è

un gruppo giovane, siamo riusciti a far subito squadra

e creare un clima che aiuta a giocare e divertirsi dagli

allenamenti fino alla gara domenicale”. Una squadra

quella rossoblu che arriva dalla vittoria sul Monticelli,

gara che ripercorre lo stesso Lignani: “Il mister è

partito col 3-4- 3, ma ha dimostrato che sa adattare la

squadre in base alle esigenze della partita e degli

avversari, ma nonostante questo non ha rinunciato

alla propria filosofia. Il mister in allenamento si

sofferma molto sulla costruzione dell’azione,

sull’insegnarci un determinato gioco basato sui

fraseggi e sulla palla a terra. Sicuramente domenica

non abbiamo giocato contro forse una delle squadre

più forti del girone, ma siamo stati bravi e ce la siamo

giocata per 90’ a viso aperto. Era il primo test con una

squadra di pari categoria, il che non ci permette di

giudicare già quale saranno le ambizioni della squadra,

ma sicuramente abbiamo mostrato le nostre carte”.

Domenica a Campobasso sarà un altro banco di prova

importante e lo sa lo stesso Lignani. “Noi ora ogni

domenica scenderemo in campo con la voglia di far

bene, tenere testa agli avversari e dare il massimo per

questa maglia. Il nostro obiettivo è quello di divenire

una squadra da battere. – conclude Matteo – Ognuno

ha quello che si merita. Oggi sto bene, sono sei mesi

che lavoro e voglio dimostrare qui il mio valore”.