Fallisce nella notte il push in Turchia

Fallisce nella notte il colpo di stato in Turchia. Il presidente Erdogan chiama alla mobilitazione generale il popolo dal suo I phone, così fano lungamente anche i muezzin dalle moschee e l push dell’esercito finisce nel sangue di decine di morti e feriti, tra i manifestanti e i militari dell’esercito. Il golpe, dal quale fin dal primo momento si era dissociata la Marina Turca, aveva avuto momenti concitati tra le 22 e 24 di ieri, quando sembrava ci fosse un tentativo del Presidente Erdogan di riparare in Europa, mentre lo stesso Presidente in vacanza pare non si sia mai mosso dalla Turchia e da li ha diretto la regia di contrasto contro i golpisti, sconfitti poi sul far del mattino con l’uccisione del generale a capo della rivolta. Poco più di un’ora fa il Presidente Erdogan è atterrato all’aeroporto di Istambul  dove era atteso da una folla di sostenitori verso di questi e verso la nazione ha rivolto un accorato discorso promettendo punizioni esemplari e un repulisti nelle file dei reparti golpisti.

ARES