Home

ISA ed Elettromeccanica Adriatica passano di mano

000elettromeccanicaNel giro di pochissimi giorni altre due aziende marchigiane, importanti nel loro settore passano di mano. Prima la ISA yacht di Ancona, da mesi in fase di stallo. Dopo un iniziale confronto tra due diverse ipotesi imprenditoriali, l’una formata dall’imprenditore anconetano Alberto Rossi di Frittelli Maritme e i Cantieri Palumbo, sono stati questi ultimi ad aggiudicarsi sotto l’egida del tribunale di Ancona il cantiere anconetano. Con molta probabilità il tribunale ha ritenuto il progetto industriale dei Cantieri Palumbo più vicino alla vocazione e al target della società anconetana finita in serie difficoltà. Forse i diversi cicli di attività legati alla nautica dei Cantieri Palumbo, che spaziano dalla commercializzazione, alla  costruzione, alla ristrutturazione e al refitting con basi in  diversi porti italiani avrà fatto pendere la bilancia della decisione verso gli imprenditori partenopei.  Nelle ultime ore è arrivata invece la soluzione per l’Elettromeccanica Adriatica di cui era socio il Vice Presidente dell’Ascoli calcio, epoca Rozzi e precedente alla cessione al Bellini, Benigni. L’azienda con sede ad Ascoli, zona industriale Marino era finita in stallo a causa di una disputa tra i soci, la famiglia Benigni da una parte e la famiglia Rossi dall’atra. A risolvere la situazione, laddove non era riuscito il commissario giudiziale è stata l’asta indetta dal tribunale di Ancona che ha visto prevalere all’ultimo rilancio il gruppo saudita Alfanar già cliente dell’Elettromeccanica. L’altro pretendente era una delle eccellenze marchigiane rappresentata dalla Imesa del patron Schiavoni.