La persona al centro delle politiche sanitarie. Più di 1200 pensionati in piazza del Papa ad Ancona
Oltre 1.200 persone provenienti da tutte le Marche hanno sfidato stamattina la pioggia
per partecipare alla manifestazione organizzata da SPI Cgil FNP Cisl e UILP Uil Marche.
Il sindacato dei pensionati marchigiano ha protestato contro la riforma della sanità,
chiedendo alla Regione Marche di rimettere la persona e la salute al centro delle
politiche sanitarie.
Cure domiciliari, servizi residenziali e semiresidenziali per anziani, fondo regionale di
solidarietà, tempi di attesa, sanità d’iniziativa e case della salute. Questi, in sintesi, i
temi sui quali SPI FNP e UILP hanno chiesto risposte alla Regione, e sui quali sono pronti,
sin da domani, a riaprire un confronto interrottosi più di due mesi fa. Confronto senza il
quale minacciano di proseguire la mobilitazione, insieme alle Confederazioni e al
Sindacato di Categoria, anch’essi presenti in Piazza del Papa per sostenere le richieste
dei pensionati.
Per il Segretario generale di SPI Marche Emidio Celani «oggi è scesa in piazza del Papa
una grande forza sociale, democratica e responsabile. Una piazza consapevole, capace
di mobilitazione e di proposta, rappresentativa di oltre duecentomila pensionate e
pensionati marchigiani iscritti a SPI FNP e UILP Marche. Una forza che vuole contribuire
al benessere e allo sviluppo dell’intera comunità marchigiana»
«Il Presidente Ceriscioli dovrebbe stupirsi della pazienza che abbiamo dimostrato finora
– prosegue Mario Canale, Segretario generale della FNP Marche – piuttosto che di questa
manifestazione. Finora il sindacato dei pensionati ha dimostrato grande responsabilità,
ma da domani sarà “tolleranza zero” contro le promesse mancate e le decisioni
unilaterali della Regione».
Per Andrea Marini, Segretario generale della UILP Marche. «questo è il momento di
riaprire il dialogo sociale sulla riordino della sanità. Condividiamo l’esigenza della
riorganizzazione, ma questa non può tradursi solo in tagli ai servizi a discapito delle
fasce più deboli, Servono anche investimenti sul territorio, sul sistema dell’emergenza e
sui servizi socio sanitari».
Ancona, 12 febbraio 2016
Le Segreterie regionali SPI FNP UILP Marche