Il canone in bolletta potrebbe nascondere una stangata per molti contribuenti

Il pagamento del canone RAI in bolletta elettrica potrebbe diventare un incubo per il 27% di contribuenti che negli anni passati non hanno mai versato la tassa erariale, questo il nome tecnico del canone. Infatti il pagamento da luglio con il bollettino dei consumi elettrici sarebbe di fatto una palese ammissione di evasione dei canoni pregressi per quanti non hanno pagato il canone negli ultimi dieci anni. E’ questo infatti il periodo per il quale l’Agenzia delle entrate potrebbe richiedere la tassa evasa, gli arretrati e le more, un salasso di diverse migliaia di euro. Il Ministero dell’Economia nelle circolari esplicative non fa cenno a ipotesi di recupero con il pagamento ordinario frazionato in bolletta, ma non esclude iniziative in tal senso dell’Agenzia delle Entrate nel prossimo futuro. I debiti tributari, come in questo caso del canone RAI si prescrivono in dieci anni ed è questa la spada di Damocle che graverà nei prossimi mesi sulle tasche già disastrate dei contribuenti. Grazie Renzi, Padoan e soci!