Cop21 apre a Parigi il 30 Novembre
Apre a Parigi il prossimo 30 Novembre Cop21, la Conferenza delle Nazioni Unite sul clima. Sono passati ventitré anni da quando sono iniziate le prime trattative per arrivare ad un accordo sul clima in grado di scongiurare gli effetti disastrosi del Co2 e del gas serra sul pianeta. Da ventitré anni si cerca un accordo per frenare il surriscaldamento del pianeta, ma solo pochi piccoli passi in avanti sono stati fatti. L’appuntamento di Roma fino a qualche giorno addietro era in cima alle agende di capi di stato e di governo, purtroppo i fatti di Parigi e l’escalation del conflitto siriano con le scaramucce tra Russia e Turchia oltre all’allarme in tutta Europa rischiano di relegare questa conferenza ad un ruolo meno importante di quanto richiederebbe l’emergenza mondiale sulla trasformazione dei campi in deserti, ghiacciai che si sciolgono e al loro posto emergono pietre, piogge di inaudita violenza, con conseguenze tragiche per campagne e città. Senza contare l’invasione di insetti tropicali, la zanzara tigre o la proliferazione di meduse in estate. Molti paesi si sono impegnati a ridurre i gas serra e a mettere mano gradualmente a misure per ridurre il riscaldamento del pianeta, in Italia le emissioni sono diminuite del 4,6% e paesi come gli Stati Uniti sono impegnati a duna riduzione del 25/28% entro il 2025. Cop21 a Parigi potrebbe segnare un nuovo inizio ed una svolta significativa, nonostante tutto è lecito augurarselo e sperarlo.
ARES