Ferrovie, 80 Intercity a rischio

Rischio taglio per oltre 80 treni Intercity, quelli utilizzati ogn giorno da molti pendolari soprattutto nel nord ovest dell’Italia e che costano meno dei Frecciarossa e dei Frecciabianca.

Finora i treni in questione avevano viaggiato in regime di proroga, in quanto il contratto fra il ministero dell’Economia e le Ferrovie è scaduto lo scorso 31 dicembre ed è tuttora in via di revisione. Ad oggi però, il governo non ha ancora rinnovato l’accordo, né pagato i 200 milioni che Trenitalia reclama. La società pubblica dei treni ora potrebbe quindi sopprimere queste corse.

A rischio sono i pendolari residenti nelle città non servite dall’Alta Velocità, ma anche tratte importanti che collegano la Liguria ed altre regioni del Sud Italia con Roma e Milano.

Fonti del ministero, però, parlano di un allarmismo infondato e che sono state programmate riunioni tecniche per trovare le soluzioni adatte per risolvere il problema. In sostanza si cerca di capire se sia possibile concedere una nuova proroga del servizio oppure sia più utile uno strumento diverso, magari proprio un nuovo contratto ponte in attesa della gara.